@MonicaSo e
@alevale per quanto riguarda i vostri post su ciò che sia arte, mi trovo a metà strada da entrambe.
Credo anche io che l'arte debba procurare emozioni, e quindi qui si resta sul piano soggettivo... però è anche vero che ci sono canoni "oggettivamente" validi da cui non si può prescindere, nonostante i propri sentimenti.
La Divina Commedia non è facile da leggere, ma si può dire che non sia un'opera d'arte? oggettivamente? è una scoperta dopo ogni pagina, ogni allegoria che trovi trasmette un messaggio, ma bisogna impegnarsi e probabilmente senza note e didascalie resterebbero pagine vuote.
E' un po' come la banana di Cattelan, per me una cretinata, per qualcuno una istallazione con un profondo significato.
@alevale se queste pagine sono riuscite ad emozionarti, allora ti hanno trasmesso qualcosa, e ciò basta.
E' arte l'Ulisse? forse sì, ma non come la si intende normalmente, "classicamente", lasciatemi passare il termine. Tutto sta nella prospettiva dell'artista: voleva emozionarci Joyce? comunicare qualcosa? secondo me no, voleva prendere in giro un po' di persone del suo tempo, forse suoi colleghi osannati dai critici, voleva certamente creare scompiglio nella critica letteraria, ma sicuramente voleva creare un'opera di cui si parlasse per sempre, nel bene o nel male.
Purché se ne parli, insomma. E direi che ci è riuscito