CXXI GdL - Psicopompo di Amélie Nothomb

[Minerva6]

Essere in grado di distinguere l'essenziale dalla zavorra, la parola potente dalla parola ingombrante: un'arte che richiede anni.
Ecco perché i suoi libri sono così brevi, lei ci è riuscita .

Immaginavo che avrebbe citato altri suoi libri, io per fortuna (o purtroppo ) li ho già finiti tutti quindi non ho avuto anticipazioni. Comunque vi consiglio Sete se non l'avete ancora letto.

Cita anche quelli non suoi. Il padiglione d'oro di Mishima l'ho già letto, adesso dovrò leggere anche La piccola fadette di George Sand.

 

[Minerva6]

Non ho nulla contro i volatili in generale

Neppure io però di alcuni mi fa paura il becco.
Anche le tortorelle (o forse sono colombi o piccioni, boh) che stanno qui in giardino certe volte sembrano puntarmi addosso e io mi spavento .
Quelli bianchi e neri, dovrebbero essere le piche oppure le cole (non sono molto esperte in uccelli ) sono simpatici, zampettano e rubano il cibo ai gatti.

 

[Minerva6]

@qweedy
Non ricordo se volevi leggerlo anche tu

 

[qweedy]

@qweedy
Non ricordo se volevi leggerlo anche tu

Ni. In questo momento non mi attira molto.

 

[Minerva6]

Ni. In questo momento non mi attira molto.

Quando vorrai potrai sempre leggerci e aggiungere qualcosa qui.

 

[Minerva6]

L'ho finito.

Per fortuna non si è dilungata sull'evento traumatico della violenza subita a 12 anni, come invece temevo, ma si è limitata a scrivere più o meno quello che c'è in Biografia della fame, il libro che ho letto proprio prima di questo (senza però sapere che ne avrebbe parlato). Comunque è stato importante citarlo perché riesce a far comprendere meglio la sua successiva anoressia.

Mi è piaciuto il racconto del suo rapporto con il padre, anche dopo la sua morte. Il libro in cui parla di lui è Primo sangue.

Per altri commenti aspetto voi.

 

[alevale]

Eccomi con le mie considerazioni.
Amo questa donna, mi piace il suo modo di scrivere, la sua personalità, la sua originale profondità.
Ho letto una quindicina di libri suoi, e tutti li ricordo con piacere anche a distanza di tempo.
Di questo cosa mi ricorderò?
la mirabile delicatezza del racconto della violenza e anche della sofferenza del dopo.
Il significato di Psicopompo, ammetto la mia ignoranza, non lo conoscevo, ma soprattutto il legame con il padre successivo alla morte.
Mi ci sono immedesimata, anche io ho perso un padre amatissimo , troppo giovane e per molto tempo credo che mi abbia parlato, perché ne sentivo la presenza in varie occasioni.
Niente di trascendentale, probabilmente si trattava dell'esigenza di una giovane ragazza che affrontava la vita nel mondo dei grandi e avrebbe avuto bisogno della sua presenza, dei suoi consigli, quindi una mia proiezione.
Ad un certo punto questo legame è cambiato , la mancanza è diventata più dolce, più serena.
Ecco, questo è quello che porterò con me di questo libro.
La parte sugli uccelli mi ha appassionata un po' meno, ma non annoiata. Sulle imprecisioni, che non ho notato, sono sempre piuttosto benevola, se non si tratta di un'opera scientifica
Aspetto di leggere le vostre impressioni e come sempre vi ringrazio.
Non ho riletto e ho scritto di corsa .
Scusate le ripetizion, errori di battitura etc

 

[Minerva6]

Amo questa donna, mi piace il suo modo di scrivere, la sua personalità, la sua originale profondità.

Pure io .
Ormai ho quasi una venerazione per lei, la considero una dea, come me 🫢. Il paragone mi viene anche per il fatto che Amélie da piccola voleva essere Dio .

 

[Minerva6]

Ho letto una quindicina di libri suoi

Sei fortunata, io invece sono stata troppo ingorda e ora mi toccherà aspettare il prossimo oppure rileggerne qualcuno.

 

[Minerva6]

Sulle imprecisioni, che non ho notato, sono sempre piuttosto benevola.

Anche io.
Infatti ho consigliato a @Roberto89 di leggerla con il cuore, non con la ragione . E di non analizzarla troppo, anche se ormai lo conosco bene e so che è il suo stile di lettura, perciò lo perdono .

 

[Minerva6]

Comunque credo che Amélie avesse ancora bisogno di condividere ciò che le è successo, un po' come faccio (o meglio facevo) io, perché si fida dei suoi lettori, sa che le vogliono bene e quindi anche se spesso ripete degli avvenimenti nel corso dei suoi libri lo fa per farsi sentire ancora più vicina.
Anche se avrei voluto leggere un romanzo inventato mi ha fatto piacere scoprire qualcosa di nuovo e ricordare altre cose che già conoscevo e che in parte avevo dimenticato.

 

[Minerva6]

La parte sugli uccelli mi ha appassionata un po' meno, ma non annoiata.

Per me leggendolo con gli uccelli che cantavano in giardino è stata la perfetta colonna sonora .

 

[Minerva6]

Scusate le ripetizion, errori di battitura etc

Tranquilla, anche io chiedo scusa per il modo in cui ho scritto, mi sembra sempre di sbagliare le parole ma di non riuscire a trovare quelle esatte .

 

[Minerva6]

la considero una dea, come me

Ovviamente il riferimento a me è solo per il mio nick, meglio chiarirlo . Non mi sono mai sentita da venerare . Lo scelsi perché aspiravo alla sua sapienza, e sto ancora aspirando .

 

[Roberto89]

Anche io.
Infatti ho consigliato a @Roberto89 di leggerla con il cuore, non con la ragione . E di non analizzarla troppo, anche se ormai lo conosco bene e so che è il suo stile di lettura, perciò lo perdono .

Per il momento non mi sta piacendo molto, ma forse sarà difficile separare il lato biografico e il bisogno di parlare di certi argomenti, cosa che rispetto molto fosse anche solo per il coraggio che ci vuole, dalla mia personale esperienza di lettura, che non è fra le migliori di quelle dei suoi libri.

 

[Roberto89]

Ovviamente il riferimento a me è solo per il mio nick, meglio chiarirlo . Non mi sono mai sentita da venerare . Lo scelsi perché aspiravo alla sua sapienza, e sto ancora aspirando .

Per aspirare meglio consiglio un aereosol di-vino

 

[darida]

Finito!
Non mi è piaciuto molto
La parte aviaria per i miei gusti è troppo ripetuta e poi non mi arrivano i parallelismi...
Diffido sempre delle autobiografie, non posso farci niente.
Colgo meglio Amelie nei suoi romanzi inventati dove non solo non mi disturba se calca la mano ma la apprezzo proprio per questo

 

[Spilla]

Ciao! Mi aggiungo anche io. Sono diventata lenta, ci metterò qualche giorno a terminare la lettura. Per ora posso solo dire che la fiaba iniziale mi è piaciuta molto, parla di delicatezza femminile.

 

[Roberto89]

Ciao! Mi aggiungo anche io. Sono diventata lenta, ci metterò qualche giorno a terminare la lettura. Per ora posso solo dire che la fiaba iniziale mi è piaciuta molto, parla di delicatezza femminile.

Per la lentezza vai tranquilla, ognuno di noi ha i suoi tempi, e di mese in mese (o di anno in anno) possono cambiare per vari motivi. Buona lettura, leggeremo volentieri i tuoi commenti!

 

[MonicaSo]

Ho letto diversi libri della Nothomb ma mi mancano proprio quelli che ha citato: Primo sangue e Sete... ovviamente Minerva6 me li consiglierà entrambi... giusto?