306° MG - I nomi epiceni di Amélie Nothomb

Ondine

Logopedista nei sogni
Domenica io e Roberto leggeremo I nomi epiceni.

Non gli passa. È difficile che la collera passi. Esiste il verbo incollerirsi, far montare dentro di sé la collera, ma non il suo contrario. Perché? Perché la collera è preziosa, protegge dalla disperazione.
 

Roberto89

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Epiceno= Del nome degli animali quando non distingue il maschile dal femminile: per esempio pantera, coccodrillo; più comunemente detto nome promiscuo.
 

Roberto89

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Finora Reine e Dominique sono epiceni, ma i due personaggi sono entrambe donne.

Citazioni:
- Ti ricordo che ho soltanto venticinque anni.
- Io invece ne ho già venticinque. Sono stanca di aspettare.
 

MonicaSo

Well-known member
Non ho scritto nulla perché non ho il libro ma se riesco a recuperarlo in breve tempo mi unisco volentieri.
 

Roberto89

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- Un profumo?
- Sì. Non so quale scegliere.
- Quali sono i gusti della sua fidanzata?
- La cosa non la riguarda.
- Sto solo cercando di aiutarla.
- Voglio un profumo che faccia colpo su una donna.

😂
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Mi ha colpito di Reine la freddezza con cui comunica a Claude di volerlo lasciare per un'ascesa sociale.
Capisco la rabbia di Claude nei confronti di Reine ma temo che si sia avvicinato a Dominique per un sordido piano.
Perché Claude sposa Dominique? Non credo sia innamorato di lei, ha un comportamento ambiguo, sembra stia recitando la parte del corteggiatore perfetto e la scena della profumeria svela la sua natura, la commessa capisce che quell'uomo dall'aspetto elegante ha qualcosa di raggelante.
Dominique anche sembra avvertire qualcosa di strano ma la scoperta della sua femminilità attraverso il profumo che lui le regala la inebria e le offusca la ragione, è come se non volesse dare ascolto alla voce dentro di sé che le sussurra di non sposarlo.
Mi sta prendendo e sono arrivata alla rottura dell'amicizia tra Epicene e Samia, mi fermo qui per oggi.
L'odio di Claude nei confronti della figlia non lo comprendo e non comprendo perché voglia un altro bambino, povera Epicene, la bambina dice a se stessa di non volere l'affetto di suo padre: da una parte posso capirlo ma dall'altra io al posto suo mi dispererei, è molto razionale nei suoi pensieri.
Dominique è una madre dolcissima.
 

Roberto89

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Ma secondo voi l'uomo che all'inizio viene lasciato è Claude? All'inizio pensavo fossero quattro personaggi diversi ora mi sta venendo il dubbio. Perché dopo i due passa a parlare di Dominique quindi non c'è continuità e all'inizio non si sa il nome dell'uomo con Reine.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Il fatto che Dominique giustifichi la totale indifferenza, ma anche odio, di Claude nei confronti della figlia con la scusa che è molto impegnato nel suo lavoro mi sembra un non voler guardare la realtà delle cose, è come se non volesse rendersi conto di aver sposato un uomo freddo, dallo sguardo fisso (elemento che mi ha colpito da quando si sono conosciuti) e in qualche modo lei si rende sua complice, collabora con lui quando il marito le chiede di fare amicizia con la signora Clery. E poi Dominique non fa nulla per rimediare alla rottura dell'amicizia tra Epicene e Samia a causa del commento cattivo di Claude, si sta rivelando sottomessa al marito e in questo modo obbliga anche la figlia alla passività (ed infatti Epicene sceglie di non parlare per soffocare se stessa ed i suoi sentimenti). Pur nella silenziosa sofferenza Epicene si rivela una brillante studentessa ed in questo la invidio. Mi viene istintivo in questo caso ammettere che alla sua età anch'io ho vissuto un periodo complicato e mi sono chiusa anche a livello verbale e avrei tanto voluto essere forte come Epicene e riuscire a riversare sullo studio tutta la mia rabbia, trasformare la rabbia in energia per riuscire al meglio nello studio ma sono stata più fragile.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Mi ha colpito all'inizio questo passo riferito a Dominique (è incredibile quanto in realtà potrebbe riferirsi anche a me):

Parlava così poco di questa sensazione da ignorarne perfino il nome: si trattava semplicemente di un complesso.
Sapeva solo che le altre ragazze non ne soffrivano. Al lavoro, aveva colleghe esuberanti abituate alle chiacchiere dei seduttori. A lei nessuno diceva quelle cose, e ne aveva dedotto di non essere bella. In realtà, se nessuno la corteggiava, era perché la gente percepiva il suo problema a distanza.
Quest’uomo – Claude, era il caso che si abituasse a chiamarlo così – invece non l’aveva avvertito.


In realtà Claude l'aveva avvertito da subito, come tutti gli altri.
 

Roberto89

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Sono arrivato a metà.

Colpone di scena quando la Cléry si rivela essere Reine 😮😮
Finora ci sono diverse cose che mi sono segnato ma non faccio ancora commenti lunghi perché non so ancora dove voglia mettere l'accento. Anche se l'adolescenza difficile di Épicène sembra il punto chiave.

Al solito la Nothomb è sempre di parte con i personaggi maschili, ma la cosa non mi infastidisce perché in fondo sono cose vere, almeno in parte.
Anche qui i temi importanti sono toccati in modo leggero ma non per questo persono importanza.
Dominique sembra del tutto incapace di gestire la situazione, troppo "impegnata" a cercare la sua felicità, della quale ha ogni diritto, ma trascurando così la figlia e i suoi evidenti problemi. Purtroppo il suo ragionamento, "non so cosa fare quindi non faccio nulla", è facile cadere in questo tranello. Certo Claude non è da meno, anzi è colpevole di tutta questa situazione e non si capisce ancora cosa cercasse in questo matrimonio.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Sono arrivato a metà.

Colpone di scena quando la Cléry si rivela essere Reine 😮😮
Sì davvero! Però allora mi viene da pensare che Claude lo sapesse, non penso sia stata una semplice coincidenza da parte sua chiedere alla moglie di diventare amica proprio di Madame Clery.
Roberto a quale scena sei arrivato? Non vorrei spoilerare troppo nei miei commenti.
 

Roberto89

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Sì davvero! Però allora mi viene da pensare che Claude lo sapesse, non penso sia stata una semplice coincidenza da parte sua chiedere alla moglie di diventare amica proprio di Madame Clery.
Roberto a quale scena sei arrivato? Non vorrei spoilerare troppo nei miei commenti.
Sono arrivato più avanti e si sono svelati i motivi
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Raggelante, non trovo altro termine più adatto per descriverlo, il dialogo tra Claude e Reine. Ora si comprende tutto. Mi domando però come faccia a non provare assolutamente nulla per sua figlia. Eppure si può, è terribile ma si può. Amelie ci sbatte in faccia una cruda realtà.
 

Ondine

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All'inizio della storia ho sorriso quando Dominique dice a Claude Lei mi rende inquieta, ho pensato ad una battuta ironica invece era davvero inquietudine (l'ironia di Amelie non è mai pura ironia). Una sensazione di lei offuscata più tardi dal profumo chanel n° 5, e pensare che la commessa aveva suggerito proprio quel profumo con l'intenzione di farla "svegliare", quel profumo voleva essere la dimostrazione da parte della commessa di quanto quell'uomo fosse interessato solamente a fare colpo su di lei servendosi del profumo più costoso del momento, voleva avvertirla che lui era un narcisista.
 
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