Robby
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Il commissario Soneri è in ferie a Montelupo, un paese dell'Appennino che ruota intorno al salumificio della famiglia Rodolfi. Il patriarca è l'anziano Palmiro, cinico e rozzo ma abile negli affari, mentre il figlio si è voluto staccare dalla terra per dedicarsi alla finanza e all'imprenditoria. Da un giorno all'altro il clan viene travolto da uno scandalo finanziario che coinvolge l'intera comunità e Palmiro, misteriosamente scomparso, ricompare nella notte per poi impiccarsi il mattino seguente. Dopo qualche tempo anche il figlio viene trovato cadavere. Ormai la faccenda si è ingigantita e l'inchiesta è destinata a mettere in luce un mondo dominato dall'avidità e dalla corruzione.
Secondo libro che leggo di questo autore scoperto per caso tra i libri depositati su un tavolo della biblioteca in attesa di essere riordinati.
Mi piace molto il modo in cui Varesi racconta di una terra a me vicina e della sua gente. Leggendo ho percepito i colori, gli odori e i sapori delle giornate autunnali trascorse in montagna dal commissario Soneri. Un giallo, a mio parere, ben costruito che ha radici nella storia dell'Appennino emiliano...
Lo consiglio!
Secondo libro che leggo di questo autore scoperto per caso tra i libri depositati su un tavolo della biblioteca in attesa di essere riordinati.
Mi piace molto il modo in cui Varesi racconta di una terra a me vicina e della sua gente. Leggendo ho percepito i colori, gli odori e i sapori delle giornate autunnali trascorse in montagna dal commissario Soneri. Un giallo, a mio parere, ben costruito che ha radici nella storia dell'Appennino emiliano...
Lo consiglio!