pigreco
Mathematician Member
Si tratta del secondo romanzo di Svevo, scritto dopo Una Vita. E' un romanzo ancora lontano da La coscienza di Zeno, mancando ancora l'influenza di Joyce e l'approfondita conoscenza della psicanalisi.
La trama si basa sulla tormentata storia d'amore del protagonista, Emilio Brentani, con Angiolina, giovane ragazza piena vitalità dalla dubbia condotta sentimentale. Il carattere di Angiolina si contrappone in maniera netta a quello di Emilio, quintessenza dell' inettitudine. Completano il quadro la sorella di Emilio, Amalia, figura in tutto e per tutto simile al fratello, e l'amico del protagonista, Stefano Balli, che rappresenta invece il personaggio vincente, brillante e vivace. In questo gioco di contrapposizioni si svolgono, spesso intrecciate tra loro, le vicende amorose dei personaggi che sconvolgeranno, in modo diverso, le vite di tutti loro.
Pur non avendo la stessa intensità de La coscienza di Zeno, consiglio comunque questo gradevole e breve romanzo. Lo considero un interessante percorso di vita, quello dell'innamoramento, in cui tutti noi prima o poi siamo passati o passeremo.
La trama si basa sulla tormentata storia d'amore del protagonista, Emilio Brentani, con Angiolina, giovane ragazza piena vitalità dalla dubbia condotta sentimentale. Il carattere di Angiolina si contrappone in maniera netta a quello di Emilio, quintessenza dell' inettitudine. Completano il quadro la sorella di Emilio, Amalia, figura in tutto e per tutto simile al fratello, e l'amico del protagonista, Stefano Balli, che rappresenta invece il personaggio vincente, brillante e vivace. In questo gioco di contrapposizioni si svolgono, spesso intrecciate tra loro, le vicende amorose dei personaggi che sconvolgeranno, in modo diverso, le vite di tutti loro.
Pur non avendo la stessa intensità de La coscienza di Zeno, consiglio comunque questo gradevole e breve romanzo. Lo considero un interessante percorso di vita, quello dell'innamoramento, in cui tutti noi prima o poi siamo passati o passeremo.