Vitali, Andrea - Il Procuratore

Marco Perini si definisce un "procuratore" ma di certo non ha mai avuto a che fare con leggi, magistrati e quant'altro...
Figlio irrequieto di un droghiere di paese, Marco, dopo averne combinata una delle sue, viene allontanato da casa, si ritroverà a Milano dove conosce Zita.
A Milano comincia la sua promettente carriera di “procuratore”, gira in lungo e in largo per il nord Italia ma una serie di vicissitudini lo riporteranno, dopo vent’anni, in quel di Bellano, dove il suo passato, che lui pensava di aver abbandonato definitivamente, si ricollegherà indissolubilmente con il presente.

Il Procuratore è il primo romanzo di Andrea Vitali, scritto nel 1988 (ma pubblicato solo qualche anno dopo…), prendendo spunto da una storia raccontatagli da suo padre, come scrive l’autore stesso nella prefazione.
Le caratteristiche della scrittura di Vitali ci sono tutte, a partire dalla storia, i personaggi, l’ambientazione; però la scrittura di questo romanzo non è ancora del tutto affinata…
Bello, comunque!
Consigliato a tutti gli appassionati del dottore!!!!:wink:

L'ho letto qualche anno fa. Lettura divertente e disimpegnata e, come tutti i romanzi del Dottor Vitali, sempre molto piacevole.

Di tutti i suoi libri è quello che mi è piaciuto meno. Si trovano in nuce molti elementi della sua narrativa successiva, ma il libro secondo me non ha grande spessore. Bravo però l'editore ad aver visto le potenzialità dello scrittore. Non si può neanche sospettare che lo abbia curato gratis in cambio, visto che è medico della mutua.

Carino, ma non indimenticabile.