Cicerone, Marco Tullio - Laelius de amicitia

L'amicizia è, per Cicerone, il più prezioso fra i beni umani, dopo la sapienza. Un sentimento che nasce da un'inclinazione naturale che unisce due persone e che finisce con il rivestire ogni aspetto della loro vita, allargandosi alla sfera pubblica e favorendo, così, il bene dello stato.

A distanza di più di duemila anni,è un testo di grande attualità, piacevole nella lettura e pieno di buon senso.

"Da parte mia posso soltanto esortarvi ad anteporre l'amicizia a tutte le cose umane: nulla è tanto adatto alla natura umana e tanto conforme sia alla buona che alla cattiva sorte".

"L'amicizia supera in questo la parentela: nella parentela l'affetto si può eliminare, nell'amicizia no: infatti, tolto l'affetto viene meno l'amicizia stessa, la parentela rimane".

"Cosa c'è di più dolce che avere qualcuno con cui osi parlare di tutto come con te stesso?"

Come dargli torto?! L'amicizia,quella vera,e purtroppo anche rara,è scevra da tutti quei sentimenti dannosi,che minano gli altri rapporti,come la gelosia,l'invidia e la competizione.

SALLY ha scritto:

Come dargli torto?! L'amicizia,quella vera,e purtroppo anche rara,è scevra da tutti quei sentimenti dannosi,che minano gli altri rapporti,come la gelosia,l'invidia e la competizione.

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concordo! più che rara...rarissima!!! ma che bello quando c'è...:wink:

ho studiato l'opera per l'esame di letteratura e l'amicizia qui non è intesa come "affetto tra due persone", ma come "legame tra clientele" con fini politici.

mi riservo cmq di leggerla quanto prima

Dopo almeno 10 anni l'ho riletto e il giudizio resta lo stesso.
Sono sicuramente cambiata io ma certe parole non hanno età, come i sentimenti. Peccato che per molti giovani d'oggi resteranno sconosciute....si dovrebbe trovare un rapper che ci facesse una canzone