franceska
CON LA "C"
A sedici anni è partita felice per lo Yemen, il paese di suo padre, sognando il sole, le palme e altre esotiche meraviglie. Per Zana Muhsen avrebbe dovuto essere una magnifica vacanza. Invece è stato un lunghissimo incubo. Perché Zana è stata comperata per diventare la moglie di un ragazzo yemenita, per vivere quasi come una schiava nel più sperduto dei villaggi. Un orribile destino che Zana condivide con sua sorella Nadia . Questa è la cronaca allucinante di otto anni di sofferenze, di odio, di disperazione. E’ la storia della ribellione di Zana e della rassegnazione di Nadia. Una testimonianza sconvolgente che commuove e fa riflettere. Una tragedia dei nostri giorni, forse meno rara di quanto possiamo immaginare.
Questo libro l’ho letto tempo fa e mi è capitato tra le mani in questi giorni. Scorrendo alcune pagine mi è piovuta addosso tutta l’impotenza e la rabbia che ho provato allora. Sconvolgente è proprio la parola giusta. Si soffre e si sostiene Zana, pagina dopo pagina, con la speranza che alla fine riesca ad interrompere un destino per noi inconcepibile. Una storia vera come tante che consiglio di leggere perché capace di arrivare, anche se con rabbia, fino al cuore.
Questo libro l’ho letto tempo fa e mi è capitato tra le mani in questi giorni. Scorrendo alcune pagine mi è piovuta addosso tutta l’impotenza e la rabbia che ho provato allora. Sconvolgente è proprio la parola giusta. Si soffre e si sostiene Zana, pagina dopo pagina, con la speranza che alla fine riesca ad interrompere un destino per noi inconcepibile. Una storia vera come tante che consiglio di leggere perché capace di arrivare, anche se con rabbia, fino al cuore.