Non si può definire questo piccolo trattato un libro o un romanzo in senso stretto: è piuttosto un pamphlet molto breve (forse troppo)con una raccolta di fonti e con notizie abbastanza vaghe e accennate di donne che in un modo o nell'altro si sono meritate il titolo di "filosofe" nella grecità.
Le notizie sono sempre troppo poche e le fonti scarse e povere: questo evidentemente come conseguenza di uno scarso interesse in passato nei confronti di queste figure femminili. Ciò a cui mira l'autore, dunque, è restituire un'identità dignitosa a tutte quelle donne dimenticate dalla storia, ma che hanno comunque apportato un contributo notevole alla filosofia.
Da ammirare l'attenzione da parte di un uomo verso queste figure femminili, tanto da dedicare anche la sua piccola opera a una donna.
Lo consiglio soprattutto agli "addetti ai lavori", quelli che come me amano la filosofia e ne conoscono la complessità e vogliono approfondire soprattutto la filosofia greca.
4/5 per il coraggio e la ricerca.
Le notizie sono sempre troppo poche e le fonti scarse e povere: questo evidentemente come conseguenza di uno scarso interesse in passato nei confronti di queste figure femminili. Ciò a cui mira l'autore, dunque, è restituire un'identità dignitosa a tutte quelle donne dimenticate dalla storia, ma che hanno comunque apportato un contributo notevole alla filosofia.
Da ammirare l'attenzione da parte di un uomo verso queste figure femminili, tanto da dedicare anche la sua piccola opera a una donna.
Lo consiglio soprattutto agli "addetti ai lavori", quelli che come me amano la filosofia e ne conoscono la complessità e vogliono approfondire soprattutto la filosofia greca.
4/5 per il coraggio e la ricerca.