un libri che mi è piaciuto molto, come tutti i suoi che ho letto...non ho voglia di parlarvene, voglio solo riportarne un pezzo, per rifarmi a qualcosa che ho detto a proposito di questo forum, e chi vuole capire capisca...
"[..] gli diceva che per anni la gente si era fatta in quattro per trasformare il mondo in un luogo sicuro ed organizzato. Nessuno si era reso conto di che noia sarebbe stata. Una volta che il mondo fosse stato suddiviso in proprietà, sottoposto a limiti di velocità e piani regolatori e tassato ed irregimentato, una volta che tutti fossero stati esaminati e registrati e provvisti di un indirizzo e di documenti. [..] Se non possiamo accedere al caos autentico, non avremo mai autentica pace. Se le cose non hanno la possibilità di peggiorare, non migliorano."
"[..] gli diceva che per anni la gente si era fatta in quattro per trasformare il mondo in un luogo sicuro ed organizzato. Nessuno si era reso conto di che noia sarebbe stata. Una volta che il mondo fosse stato suddiviso in proprietà, sottoposto a limiti di velocità e piani regolatori e tassato ed irregimentato, una volta che tutti fossero stati esaminati e registrati e provvisti di un indirizzo e di documenti. [..] Se non possiamo accedere al caos autentico, non avremo mai autentica pace. Se le cose non hanno la possibilità di peggiorare, non migliorano."
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