La neve della speranza ha come sottotitolo "Un medico e i suoi pazienti", perchè di questo tratta il libro, sono racconti di "incontri" che il dottor Paolo, come viene chiamato abitualmente da chi lo conosce, descrive con un coinvolgimento, raro e prezioso, di un medico verso i suoi pazienti.
Sono le storie di persone che la malattia ha cambiato e che indirettamente hanno cambiato anche la vita di chi li aveva in cura.
Paolo Agostinis, medico internista, ha fatto il servizio civile in una comunità di persone disabili e alcune delle loro storie sono descritte all'interno di questo libro, che è il racconto di un'anima, sensibile ed attenta.
Si racconta di come le malattie che hanno colpito i suoi pazienti sono state scoperte, a volte debellate, a volte no, e quindi si parla di semeiotica, di diagnosi e di cure ma soprattutto si parla di come le persone hanno affrontato insieme a lui, il doloroso cammino sulla neve della speranza.
Difficile questa recensione, perchè parlo di un libro di un autore che conosco, che parla di persone che conosco. Il coinvolgimento emotivo ed affettivo è molto forte, anche se devo riconoscere che è scritto molto bene e con grande passione.
Un libro adatto a chi in un modo o nell'altro ha a che fare con persone sofferenti e malate, ma anche a chi vuole capire chi c'è dietro a un camice e comprendere la dura lotta che anche il medico fa per arrivare in cima alla montagna insieme al paziente.
Sono le storie di persone che la malattia ha cambiato e che indirettamente hanno cambiato anche la vita di chi li aveva in cura.
Paolo Agostinis, medico internista, ha fatto il servizio civile in una comunità di persone disabili e alcune delle loro storie sono descritte all'interno di questo libro, che è il racconto di un'anima, sensibile ed attenta.
Si racconta di come le malattie che hanno colpito i suoi pazienti sono state scoperte, a volte debellate, a volte no, e quindi si parla di semeiotica, di diagnosi e di cure ma soprattutto si parla di come le persone hanno affrontato insieme a lui, il doloroso cammino sulla neve della speranza.
Difficile questa recensione, perchè parlo di un libro di un autore che conosco, che parla di persone che conosco. Il coinvolgimento emotivo ed affettivo è molto forte, anche se devo riconoscere che è scritto molto bene e con grande passione.
Un libro adatto a chi in un modo o nell'altro ha a che fare con persone sofferenti e malate, ma anche a chi vuole capire chi c'è dietro a un camice e comprendere la dura lotta che anche il medico fa per arrivare in cima alla montagna insieme al paziente.
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