fabiog
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Il romanzo tratta il tema sempre caro ad Hesse della fusione tra vita activa e vita contemplativa e della necessita da parte dell' uomo di non vivere quindi una sola vita spirituale ,ma anche di scendere nel flusso della vita comune.Questa volta Hesse crea un intero mondo (la Castalia)he si dedica alla vita spirituale e di studio.La Castalia è un luogo ideale dove le più alte menti sono riunite e dove si cerca una fusione perfetta tra tutte le arti,ed è proprio su questo che si basa il concetto del Giuoco che dà il titolo al romanzo.La Castalia prepara quelli che sono gli insegnanti ,alcuni dei quali andranno nel mondo ad insegnare nelle scuole altri invece rimarranno nella regione per crescere ancora di più spiritualmente.Il protagonista è Joseph Knecht si parte dalla sua vita da ragazzo quando viene portao a studiare in Castalia e si segue il suo percorso fino alla sua nomina a Magister del Giuoco e alla sua ribellione.Hesse sottolinea quindi come anche un mondo in cui esiste la fuione perfetta di tutte le arti,un mondo dove esiste la libertà e la meditazione non possa neanche lui essere un mondo perfetto se le persone che lo compongono non "si sporcano le mani"con il mondo reale solo entrando nel pieno flusso della vita si può far crescere il mondo e combatterne i difetti.Anche qui è poi raffigurata la coppia di amici tanto cara ad Hesse come in Demian ed Emil Sinclair,Siddharta e Govinda qui abbiamo Joseph e Plinio che rappresentano la faccia della stessa medaglia.E' un romanzo che nonostante il tema che sembra essere pesante si legge piacevolmente cin alcuni punti che offrono profonde riflessioni e soprattutto di estrema attualità soprattutto nella lettera che Joseph scrive all'Ordine.