Colitto, Alfredo - Cuore di Ferro

Blueberry

Chocoholic Libridinosa
"Bologna, 1311. Un discepolo dello Studium trascina a notte fonda il cadavere di un uomo fino alla porta del suo maestro Mondino de' Liuzzi, medico e anatomista. L'uomo è stato ucciso in modo orrendo e nel torace, aperto con una sega, il cuore è stato trasformato in un blocco di ferro. Sedotto dalla possibilità di scoprire il segreto che ha consentito una simile trasmutazione, Mondino decide di aiutare il giovane che, proclamandosi innocente, gli rivela la sua vera identità. Il suo nome è Gerardo da Castelbretone e, come il suo confratello assassinato, è un cavaliere templare, che si è nascosto sotto i panni di studente di medicina. Per coprirlo, il medico è costretto a mentire all'inquisitore Uberto da Rimini, feroce accusatore dei Templari, che non tarda a bussare alla sua porta. Quando però un secondo cadavere viene ritrovato nelle stesse condizioni, Mondino e Gerardo capiscono che arrivare all'assassino prima dei domenicani è l'unica speranza che hanno per scagionarsi da qualsiasi accusa e sfuggire alle torture con cui, una volta arrestati, Uberto saprebbe far confessare loro anche ciò che non hanno mai commesso. "

Lo inizio a breve. Faccio solo una premessa. Non ero interessata al libro in quanto l'ambientazione storica proprio non mi appassiona. Ho però partecipato alla presentazione a Milano; la mia idea era quella di comprare il libro per regalarlo a mia mamma. Talmente è stata interessante la presentazione che ha smosso la mia curiosità... e alla fine i libri acquistati son stati appunto due.... e poi ci tenevo troppo ad avere la MIA copia autografata :wink::wink:
 

Blueberry

Chocoholic Libridinosa
Con la premessa che non conosco e amo le ambientazioni storiche medievali, devo però rendere merito a questo romanzo che mi è piaciuto molto. La mia curiosità è stata solleticata dopo aver assistito alla presentazione del libro, l’ho subito preso in mano, facendomi travolgere da una serie di situazioni che sin da subito si fanno incalzanti. Sembra davvero di viaggiare attraverso una Bologna medievale, le descrizioni territoriali sono minuziose e precise (di qualche parola ho cercato il significato…) e non da meno quelle dei personaggi, verso i quali si prova già empatia e antipatia. La narrazione è scorrevole, anche se “salta” da uno scenario all’altro, non si perde comunque il filo della storia. I colpi di scena non mancano in tutto il libro e anche il finale mi ha sorpresa.

Alfredo: complimenti davvero!!! :wink:
 

RosaT.

Leghorn Member
E' stato un vero piacere leggere questo libro, mi è piaciuto moltissimo.

Il ritmo è alto per tutto lo svolgersi della vicenda, e la trama è ben intricata da lasciare il lettore in suspance fin delle prime righe.
Il finale ... è magnifico, sorprendente, secondo me ottimo (proprio mi immaginavo tutto ma non una conclusione così !!!).
Belle sono le descrizioni della Bologna medievale che accompagnano tutto il libro e fanno immergere il lettore totalmente fin delle prime pagine in un clima giusto.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati soprattutto non è possibile secondo me non rimanere affascianti dalla figura di Mondino, eccezionale !!!

E' veramente un bel libro, grande Alfredo non vedo l'ora di leggere le nuove avventure !!!!
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
L'ho già commentato per il gruppo di lettura, perciò non voglio ripetermi, bello, scorrevole e vivace 4/5
 

gio84

New member
Non sono riuscita a leggerlo in tempo per il GdL, ma mi sono accodata!

Tempo di lettura: 3 settimane (il che, lo ammetto, è un po' troppo per me)
In 19 giorni ne ho letto metà, ma negli ultimi 2 non riuscivo a staccarmi.

Ho apprezzato moltissimo le ricerche storico, medico, politiche legate all'ambientazione: implica una grande serietà dell'autore nell'affrontare il libro.

La storia è originale. Sulla scia della miriade di libri sull'argomento, è un punto a suo favore.
Lo stile è scorrevole, seppur molto accorto e ricercato.
I personaggi sono ben costruiti e il lettore riesce ad affezionarsi ai pregi e ai difetti di ognuno.

Si nota la mano del maestro di scrittura!
Complimenti Alfredo!
 

fabiog

New member
Premetto di non essere un amante dei gialli di ambientazione storica cosi indietro nel tempo e quindi mi sono approcciato alla lettura con qulache scetticismo, ma devo dire di essermi ricreduto una volta entrato nella storia. L'ambientazione resta sempre , almeno per me, poco coinvolgente, ma la trama è estremamente imteressante ed appassionante. Colitto riesce a tenere sempre un ritmo alto e ricco di colpi di scena. Ottimi anche i personaggi che non si limitano solo ad agire ma a farci vivere intensamente la storia.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
commento già postato nel GdL

Un giallo storico imperniato sulla ricerca alchemica, quella medica e il processo ai Templari, storie che si intrecciano tra di loro fino a sgarbugliare una matassa per niente facile da rendere lineare. Ma Alfredo Colitto tiene il filo con penna ferma, riuscendo a rendere credibili e verosimili anche le soluzioni più inaspettate. Alla fine tutto torna e si chiude il libro soddisfatti, credo cosa rara in questo genere di romanzi.
Solitamente non è il mio genere ma questa volta mi sono sentita coinvolgere perchè la vicenda è ambientata a Bologna, città che conosco e la ricerca storica si intreccia in modo equilibrato con quella di fantasia.
Certe forzature nella storia , come quella del piccolo Masino e quella di Adia, forse meritavano maggior approfondimento, anche se devo rendere merito all'autore di aver mantenuto equilibrio e misura in tutti i punti toccati.
Si legge volentieri e si apprezza la ricostruzione, la scrittura scorrevole e l'intreccio sempre comprensibile. Un giallo che offre anche spunti di riflessione, non può che essere un buon giallo. Complimenti all'autore.
4 su 5
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Grazie Fabio, per il commento positivo. Sono felice che ti sia piaciuto, nonostante tu non sia un amante del genere!

Elisa: Masino torna ne"I discepoli del fuoco", mentre Adia torna nel terzo volume, quello che sto scrivendo ora (e per il quale non ho ancora trovato un titolo decente...) :?

Approfitto per dirvi che Cuore di Ferro adesso è uscito in edizione economica (Piemme Bestseller) a soli 11 euro... Da lettore, io sono un fan delle edizioni economiche: costano meno e si leggono meglio. :mrgreen:
 

SALLY

New member
Finito oggi di leggere...bello,bello,bello,è esattamente ciò che non osavo sperare,l'avventura di Mondino prende in modo incalzante (...ne è sorpreso anche lui :mrgreen:),la fantasia si intreccia perfettamente con i fatti storici (tra l'altro Mondino De Liuzzi fu veramente il primo medico che dissezionò un cadavere in un'aula universitaria :))
A me piacciono molto le ambientazioni medievali,e in questo libro ci si immerge in una Bologna fangosa e pericolosa con i suoi mendicanti e tagliaborse,la paura dell'inquisizione che aleggia nell'aria,intrighi,complotti...suspance assicurata.Complimenti Alfredo!
Stò aspettando che mi arrivi "I discepoli del fuoco".:D
 

stellonzola

foolish member
Questo libro mi è piaciuto molto.
Scritto molto bene, coinvolge con uno stile chiaro, limpido, deciso. La storia ti cattura ed il finale non è scontato, ma una vera sorpresa.
Mi ha colpito positivamente come viene trattato il contesto storico, che è ben curato e lascia capire che l'autore ha studiato usi, costumi e storia dell'epoca a fondo, ma non diventa pesante o didattico come in altri romanzi.
I personaggi sono ben caratterizzati, la storia curata nei particolari. Mi è piaciuto seguire le vicende tra le stradine di Bologna, sentendo quasi l'odore delle vie buie o delle botteghe, ascoltando i rumori della gente per le strade, mi ha emozionato, mi sono sentita dentro la storia e dentro la città.
Leggerò sicuramente il secondo, anche perché mi sono affezionata a Mondino e al suo carattere deciso e forte. Un medico che sogna di conoscere a fondo il funzionamento degli organi umani e che si impegna nel migliorare le cure e la scienza medica (lavoro in ospedale e mi è piaciuta la descrizione della medicina dell'epoca, e gli sforzi per eseguire esperimenti e cercare nuove verità a anche a costo di rischiare l'inquisizione).
Inoltre mi è piaciuto il modo positivo con cui l' autore tratta i personaggi femminili, figure di donne forti e decise... delle quali non parlo oltre perché temo di svelare troppi dettagli che rovinerebbero il gusto dello scoprire i personaggi piano piano...
:)
 
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