Un padre raccontato da un figlio, la sua vita e la loro relazione.
Un uomo pieno di talento per la pittura e con un fuoco che gli brucia dentro che lo farà "pittare" per tutta la vita con rabbia e rancore per un destino che non sembra riconoscere la sua genialità.
Questa frustrazione lo renderanno un marito violento, un padre egoista e comunque un uomo rissoso, inquieto, narcisista e perennemente insoddisfatto.
Starnone scrive in un italiano ricco e colorito, con qualche parola napoletana e racconta con grande coraggio la vita di suo padre, analizzandone a fondo i comportamenti e come questi hanno influito su di lui e sulla sua famiglia.
Un romanzo-biografia un po' lento ma sicuramente avvincente, scritto benissimo e con sincerità.
Un uomo pieno di talento per la pittura e con un fuoco che gli brucia dentro che lo farà "pittare" per tutta la vita con rabbia e rancore per un destino che non sembra riconoscere la sua genialità.
Questa frustrazione lo renderanno un marito violento, un padre egoista e comunque un uomo rissoso, inquieto, narcisista e perennemente insoddisfatto.
Starnone scrive in un italiano ricco e colorito, con qualche parola napoletana e racconta con grande coraggio la vita di suo padre, analizzandone a fondo i comportamenti e come questi hanno influito su di lui e sulla sua famiglia.
Un romanzo-biografia un po' lento ma sicuramente avvincente, scritto benissimo e con sincerità.