E' la storia, avvincente e mai sdolcinata, di un'amicizia al femminile sullo sfondo della società cilena e, in seguito, della città di Antigua.
Le vicende piuttosto avventurose, a volte cruente, di Violeta, appassionata e romantica, e di Josefa, più riflessiva, dei loro amori, delle loro famiglie, delle loro ribellioni personali e sociali si susseguono, a tratti alternandosi, tenendo il lettore (almeno per me è stato così) avvinto fin dalle prime pagine. La Serrano, secondo me bravissima nel descrivere psicologicamente i personaggi in maniera semplice e profonda, lo è altrettanto nell'analizzare la situazione sociale e politica del Cile dagli anni 60-70 in poi. Romanzo molto scorrevole e coinvolgente. Insomma lo consiglio
Le vicende piuttosto avventurose, a volte cruente, di Violeta, appassionata e romantica, e di Josefa, più riflessiva, dei loro amori, delle loro famiglie, delle loro ribellioni personali e sociali si susseguono, a tratti alternandosi, tenendo il lettore (almeno per me è stato così) avvinto fin dalle prime pagine. La Serrano, secondo me bravissima nel descrivere psicologicamente i personaggi in maniera semplice e profonda, lo è altrettanto nell'analizzare la situazione sociale e politica del Cile dagli anni 60-70 in poi. Romanzo molto scorrevole e coinvolgente. Insomma lo consiglio