zaratia
Sideshow
Quarta di copertina:
Una piccola comunità dell'altipiano di Asiago esce stremata dalla Grande Guerra: ovunque macerie, povertà, disoccupazione. Chi non emigra ha davanti a sé un solo, pericoloso mestiere, quello del "recuperante": battere la montagna alla ricerca di residui bellici da rivendere ai grossisti di metalli per pochi centesimi. Giacomo, il protagonista del romanzo, impara il mestiere fin da bambino, al seguito del padre. Nel silenzio dei monti, impara a dialogare con i soldati scomparsi, ma anche a conoscere e decifrare il linguaggio segreto di piante e animali.
E' il primo libro di Rigoni Stern che leggo, e devo dire che mi ha piacevolmente colpito. Sembra di essere lì, con Giacomo, sull'altipiano di Asiago nel periodo tra la prima e la seconda guerra mondiale. Mi è piaciuta la semplicità dei personaggi e il modo che ha Rigoni Stern di raccontarceli, rendendoli estremamente reali: la sensazione nel leggere è quella di vivere la vita dell'altipiano in quegli anni assieme a Giacomo.
Davvero un bel libro, lo consiglio!
Una piccola comunità dell'altipiano di Asiago esce stremata dalla Grande Guerra: ovunque macerie, povertà, disoccupazione. Chi non emigra ha davanti a sé un solo, pericoloso mestiere, quello del "recuperante": battere la montagna alla ricerca di residui bellici da rivendere ai grossisti di metalli per pochi centesimi. Giacomo, il protagonista del romanzo, impara il mestiere fin da bambino, al seguito del padre. Nel silenzio dei monti, impara a dialogare con i soldati scomparsi, ma anche a conoscere e decifrare il linguaggio segreto di piante e animali.
E' il primo libro di Rigoni Stern che leggo, e devo dire che mi ha piacevolmente colpito. Sembra di essere lì, con Giacomo, sull'altipiano di Asiago nel periodo tra la prima e la seconda guerra mondiale. Mi è piaciuta la semplicità dei personaggi e il modo che ha Rigoni Stern di raccontarceli, rendendoli estremamente reali: la sensazione nel leggere è quella di vivere la vita dell'altipiano in quegli anni assieme a Giacomo.
Davvero un bel libro, lo consiglio!