Zimmer Bradley, Marion - Le nebbie di Avalon

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Vi fu un'epoca in cui le porte tra i mondi fluttuavano con le nebbie e si aprivano al volere del viaggiatore. Di là dal regno del reale si schiudevano allora luoghi segreti e incantati, siti arcani che sfuggivano alle leggi di Natura e si sottraevano al dominio del Tempo, territori favolosi dove le più strane e ammalianti creature parlavano lingue oggi sconosciute, avevano gesti, modi e riti oggi indecifrabili; dove nessuna cosa era identica a se stessa, ma poteva mutarsi ogni istante in un'altra. Con l'andar del tempo, però, "reale" e "immaginario" entrarono in netto contrasto. Allora come oggi, furono le donne a fare da mediatrici. Morgana, Igraine, Viviana conoscevano il modo per far schiudere le nebbie e penetrare nel magico regno di Avalon...

Travolgente, avvincente, tragico, emozionante, malinconico e senza tempo. In una parola.....LEGGENDARIO.
Un capolavoro del Fantasy Classico (Epico), consiglio la lettura!

Dopo la tua recensione nn so proprio cosa dire di più visto che hai perfettamente espresso il mio parere!!!!!!!!! Mi piace molto qst scrittrice!!!!

Sono d'accordo! Ho letto molti dei suoi libri e devo dire che continua ad affascinare sempre!

_Stupendo. la sua scrittura mi ha coinvolto e avvolto. Sono entrato in quel mondo. davvero ben fatto. i personaggi sono tutti ben delineati e Morgana si presenta alla fine come l'unica che ha vissuto la Storia senza farsi schiacciare dalla stessa (e dal destino che si portava dietro). una lettura davvero piacevole

E' una lettura letteralmente f-a-n-t-a-s-t-i-c-a!

Ho letto tutto il ciclo di Avalon...semplicemente fantastico...TUNZZZ

Assolutamente MAGIKO!
Non fatevi mancare anche "La dea della guerra",ultimo libro del ciclo di avalon.Per me è il più bello in assoluto

E' il primo libro fantasy che abbia mai letto. Devo dire che l'ho trovato interessante ma non irresistibile. Sicuramente è una questione strettamente personale, in quanto mi piacciono maggiormente i romanzi che toccano temi più reali. Comunque, a parte il volume non indifferente del libro, un discreto romanzo, che narra le varie vicende di Re Artù, Lancillotto, Morgana, Ginevra... e tutti i componenti della tavola rotonda.

Le leggende arturiane sono affascinanti, ma in questo romanzo mi hanno annoiato. Con tutto il rispetto per il lavoro di ricerca che sta dietro alla stesura del romanzo, la narrazione risulta lenta e i personaggi distanti, egocentrici, a volte incompleti. Nessuno di loro mi è piaciuto in particolare. Sono convinta che la storia narrata con un po’ più di azione e vivacità avrebbe reso meglio.
Peccato, perché era da tanto tempo che desideravo leggerlo e mi ha un po’ deluso.

Io trovo questo libro stupendo ha tutto quello che deve avere un bel libro e sopratutto ha un'intensa caratterizzazione dell'animo dei personaggi, che spesso manca nei libri fantasy. meraviglioso!:ad: