Witten, Matt - La collana

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La vita di Susan Lentigo, cameriera cinquantenne di provincia, si è fermata il giorno in cui sua figlia Amy, di soli sette anni, è stata rapita all’uscita di scuola e brutalmente uccisa in un bosco del Vermont. Sono passati ormai vent’anni ed è finalmente giunta l’ora della resa dei conti: dallo Stato di New York, Susan intraprende un viaggio verso il North Dakota per assistere all’esecuzione dell’assassino. Durante il lungo tragitto, però, mentre la donna riflette sulla morte della figlia, affiorano alla sua mente nuovi, scioccanti dettagli e la vicenda comincia ad assumere contorni diversi: Susan inizia a sospettare che il presunto colpevole sia in realtà innocente e che il mostro che ha ucciso Amy sia ancora libero. Non ha tempo da perdere, deve mettere insieme i pezzi mancanti dell’omicidio, costi quel che costi. Ad affiancarla nell’impresa, due improbabili alleati: un’adolescente cinica e ribelle e il poliziotto in pensione che ha condotto le indagini vent’anni prima. Ma le lancette dell’orologio avanzano inesorabili. Riuscirà a scoprire la verità prima che sia troppo tardi?

Un agghiacciante sospetto che riemerge dal passato e s’insinua nella mente della protagonista, la tormentata corsa contro il tempo di una madre attraverso un’America che non ha mai risolto i suoi problemi con la giustizia: La collana è un thriller ricco di colpi di scena che terrà il lettore incollato alle pagine fino all’ultima, sconvolgente rivelazione.



“la collana” è veramente un ottimo, ottimo thriller psicologico, uno dei migliori letti quest’anno. È la storia di Susan, una madre la cui vita è rimasta incagliata in un turbine di emozioni contrastanti, dubbi ed ossessioni dal giorno in cui è scomparsa la sua bambina di sette anni. Dubbi, soprattutto, che si affollano attorno al mostro che l’ha uccisa, all’esecuzione del quale oggi Susan si sta recando… ma, come accade sempre prima che succeda qualcosa di definitivo, la donna si chiede, sempre più spesso, se sia vero che è stato proprio lui, proprio l’uomo che sta per ricevere un’iniezione letale, ad ammazzare sua figlia. E se si fossero sbagliati tutti? E se l’uomo fosse innocente? E se ad uccidere la piccola fosse stato qualcun altro? Il dubbio non è sorto dal nulla, ma ruota attorno a ricordi sfuggenti su cui sSusan torna costantemente nel tentativo di sbloccarli… ricordi legati ad un dettaglio… ad una collana di perline colorate.

Mirabile la capacità dell’autore di scandagliare i dubbi, le incertezze, il tormento di questa donna così come l’animo e la mentalità perversa dell’assassino. Narrazione sincopata, quasi mai incalzante, ma ossessivamente puntigliosa, proprio come fa la mente umana che arriva alla consapevolezza della verità attraverso un viaggio lungo e tortuoso, ma fruttuoso. Thriller da leggere, assolutamente.
 
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