qweedy
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La terza indagine del Commissario Casabona
"Novembre, il mese dei morti e della pioggia. Una telefonata anonima sveglia la centrale di Valdenza alle prime luci dell’alba. Il commissario Casabona è il primo a precipitarsi sul posto: sotto il vecchio ponte di Campanelle, ai confini del bosco dove vive appartata la misteriosa comunità degli Elfi, viene rinvenuto il corpo di una giovane donna, nudo e parzialmente carbonizzato. Un compito facile per la Scientifica, perché nelle vicinanze emergono subito indizi utili all’indagine. Troppi e troppo in fretta, pensa Casabona. Tanto più che il presunto colpevole viene trovato di lì a poco: in fondo al lago, al volante della sua auto; annegato in seguito a quello che risulta un banale incidente. Ma Casabona non ci sta: il suo istinto gli dice che dietro la storia delle due vittime – lei entraîneuse in un night club, lui pornoattore di fama locale – si nasconde qualcosa di molto più torbido. Qualcuno sta cercando di insabbiare verità scomode che premono per venire alla luce...."
Scrittura scorrevole e fluida, nitida e chiara. Le vicende raccontate potrebbero essere vere, sono sorprendentemente reali e raccontate con competenza, anche per quanto riguarda i meccanismi dell'indagine, i rapporti interni in un commissariato e con il questore. Il commissario Casabona entra nel cuore di chi legge, per la sua umanità.
Consigliato a chi ama il genere noir ambientato in una provincia italiana.
"Novembre, il mese dei morti e della pioggia. Una telefonata anonima sveglia la centrale di Valdenza alle prime luci dell’alba. Il commissario Casabona è il primo a precipitarsi sul posto: sotto il vecchio ponte di Campanelle, ai confini del bosco dove vive appartata la misteriosa comunità degli Elfi, viene rinvenuto il corpo di una giovane donna, nudo e parzialmente carbonizzato. Un compito facile per la Scientifica, perché nelle vicinanze emergono subito indizi utili all’indagine. Troppi e troppo in fretta, pensa Casabona. Tanto più che il presunto colpevole viene trovato di lì a poco: in fondo al lago, al volante della sua auto; annegato in seguito a quello che risulta un banale incidente. Ma Casabona non ci sta: il suo istinto gli dice che dietro la storia delle due vittime – lei entraîneuse in un night club, lui pornoattore di fama locale – si nasconde qualcosa di molto più torbido. Qualcuno sta cercando di insabbiare verità scomode che premono per venire alla luce...."
Scrittura scorrevole e fluida, nitida e chiara. Le vicende raccontate potrebbero essere vere, sono sorprendentemente reali e raccontate con competenza, anche per quanto riguarda i meccanismi dell'indagine, i rapporti interni in un commissariato e con il questore. Il commissario Casabona entra nel cuore di chi legge, per la sua umanità.
Consigliato a chi ama il genere noir ambientato in una provincia italiana.