Bangkok. Un trader e una giornalista di inchiesta, entrambi italiani, vengono rapiti da una misteriosa organizzazione legata alla mafia cinese. Un agente dei servizi segreti pakistani incontra nella famigerata prigione di Bang Kwang un pericoloso uomo d'affari per discutere di uno strano incidente automobilistico. Uno spietato miliziano dell'Isis viene mandato dalla Siria in Thailandia per strappare ai cinesi la giornalista italiana. Da Londra, Taurus, enigmatico e inafferrabile hacker esperto di finanza, la cui vera identità è nota a pochissime persone al mondo, muove le fila insieme a Brian Olefson, il burbero direttore della National Security Agency americana. All'origine e al centro di questa trama di relazioni, alleanze e sospetti c'è una spregiudicata operazione finanziaria condotta alcuni mesi prima, quando un attacco senza precedenti alle Borse occidentali, architettato da un mandante insospettabile, ha rischiato di compromettere gli equilibri economici e geopolitici del pianeta. Una speculazione capace di generare una montagna di soldi che ora sono senza padrone e su cui tutti vogliono mettere le mani. E così, in una Bangkok torrida e caotica le vite di Alessandro De Mattei, Giulia Costa, Rahim Mansour, Yasser Farid e dell'ispettore di polizia Linh Quý si intrecceranno in un vortice di sparatorie, fughe e inseguimenti, sotto gli occhi vigili delle telecamere di sorveglianza e dei satelliti, precipitando gli eventi verso un finale che toglie il fiato.
Se amate le spy stories e gli intrighi internazionali, ma vi affascina anche il complicato mondo dell'alta finanza e dell'insider trading, questo thriller tutto italiano fa per voi. Italiano è, infatti, l'autore ed italiani sono alcuni dei protagonisti, sebbene questa storia complessa e tortuosa si dipani per mezzo mondo e vi siano coinvolti i servizi segreti, le mafie e la criminalità di vari Paesi. "Sotto gli occhi" è un buon thriller, che non si risparmia in crudezza, ma che sa regalare anche momenti topici, tra cui un finale che ripaga della follia e della meschinità accumulata nelle molte pagine precedenti. Un buon thriller, davvero: riesce a rendere commestibile la finanza internazionale anche a chi, come me, non la mastica per niente.
Se amate le spy stories e gli intrighi internazionali, ma vi affascina anche il complicato mondo dell'alta finanza e dell'insider trading, questo thriller tutto italiano fa per voi. Italiano è, infatti, l'autore ed italiani sono alcuni dei protagonisti, sebbene questa storia complessa e tortuosa si dipani per mezzo mondo e vi siano coinvolti i servizi segreti, le mafie e la criminalità di vari Paesi. "Sotto gli occhi" è un buon thriller, che non si risparmia in crudezza, ma che sa regalare anche momenti topici, tra cui un finale che ripaga della follia e della meschinità accumulata nelle molte pagine precedenti. Un buon thriller, davvero: riesce a rendere commestibile la finanza internazionale anche a chi, come me, non la mastica per niente.