MonicaSo
Well-known member
In mezzo al brulichio della folla, l’impiegato fissa la cartella che gli sta aperta davanti. Con gesto meccanico ha posato l’occhialetto sulla carta assorbente e lo guarda con i suoi grossi occhi da miope. È allora che si verifica il fenomeno. Una delle lenti, fungendo da specchio, riflette le tracce di inchiostro che si sono asciugate sulla carta. Lui riesce a distinguere una parola: ucciderò. Osserva più attentamente e vede per intero la scritta originaria: «Domani, alle cinque di pomeriggio, ucciderò l’indovina. Firmato Picpus».
E da qui parte una nuova indagine di Maigret che riesce a capire, a dedurre, tutta la complicata storia incastrando lentamente, al suo solito, un piccolo tassello dopo l'altro.
Scorrono, al solito, fiumi di birra
(quella francese forse è più leggera?) e qualche buona pipata, panini al prosciutto e interrogatori infiniti...
C'è, in questo racconto, un giallo nel giallo, ma alla fine i casi si risolvono entrambi solo grazie alle riflessioni di Maigret (dotato delle stesse celluline grigie di Poirot).
Mi sarebbe piaciuto conoscere meglio la storia
Le Cloaguen: mi ha fatto molta tenerezza.
Bellissimo il finale: 《Maigret non l’ascolta nemmeno. Si infila in camera e si spoglia sospirando:
«Che idioti!... Ecco, la gente è troppo idiota...».
Fa gemere le molle del letto, affonda la testa nel cuscino e, già mezzo addormentato, mormora:
«D’altra parte, se non fosse così idiota, non ci sarebbe bisogno della polizia...».》
Anche la versione TV di questo giallo mi era piaciuta molto e me la ricordavo benissimo.
Consiglio sia il libro che lo sceneggiato: 5 stelle
E da qui parte una nuova indagine di Maigret che riesce a capire, a dedurre, tutta la complicata storia incastrando lentamente, al suo solito, un piccolo tassello dopo l'altro.
Scorrono, al solito, fiumi di birra

C'è, in questo racconto, un giallo nel giallo, ma alla fine i casi si risolvono entrambi solo grazie alle riflessioni di Maigret (dotato delle stesse celluline grigie di Poirot).
Mi sarebbe piaciuto conoscere meglio la storia
del falso
Bellissimo il finale: 《Maigret non l’ascolta nemmeno. Si infila in camera e si spoglia sospirando:
«Che idioti!... Ecco, la gente è troppo idiota...».
Fa gemere le molle del letto, affonda la testa nel cuscino e, già mezzo addormentato, mormora:
«D’altra parte, se non fosse così idiota, non ci sarebbe bisogno della polizia...».》
Anche la versione TV di questo giallo mi era piaciuta molto e me la ricordavo benissimo.
Consiglio sia il libro che lo sceneggiato: 5 stelle