Dory
Reef Member
Greta Olivo è un'autrice esordiente e Spilli è il suo primo libro.
Raramente leggo libri di autori italiani esordienti. In genere li inizio perché mi ha incuriosito il consiglio o la recensione di qualcuno, ma poi li mollo dopo poche pagine perché mi annoiano.
Ma non questo. Questo libro mi è piaciuto moltissimo, mi ha conquistato dalle prime pagine.
E' la storia di una bambina che, lentamente, crescendo, scopre di aver ereditato dal nonno una malattia degenerativa agli occhi.
Già questa trama mi avrebbe fatto scappare a gambe levate, non è proprio una cosa di cui voglio leggere.
Eppure, la recensione che avevo visto mi aveva incuriosito lo stesso, e il libro l'ha rispettata in pieno, cosa più unica che rara (almeno per la mia esperienza passata).
La scrittura è asciutta, ma molto coinvolgente; leggera, nonostante l'argomento forte; realistica, tanto che mi sono chiesta se non fosse autobiografica, e con grande meraviglia ho scoperto di no, almeno non completamente.
Vivamente consigliato!
Raramente leggo libri di autori italiani esordienti. In genere li inizio perché mi ha incuriosito il consiglio o la recensione di qualcuno, ma poi li mollo dopo poche pagine perché mi annoiano.
Ma non questo. Questo libro mi è piaciuto moltissimo, mi ha conquistato dalle prime pagine.
E' la storia di una bambina che, lentamente, crescendo, scopre di aver ereditato dal nonno una malattia degenerativa agli occhi.
Già questa trama mi avrebbe fatto scappare a gambe levate, non è proprio una cosa di cui voglio leggere.
Eppure, la recensione che avevo visto mi aveva incuriosito lo stesso, e il libro l'ha rispettata in pieno, cosa più unica che rara (almeno per la mia esperienza passata).
La scrittura è asciutta, ma molto coinvolgente; leggera, nonostante l'argomento forte; realistica, tanto che mi sono chiesta se non fosse autobiografica, e con grande meraviglia ho scoperto di no, almeno non completamente.
Vivamente consigliato!