LettriceBlu
Non rinunciare mai
Trama:
"C’è una casa nel bosco" si svolge a Villa Esther, una dimora incastonata nel cuore del Molise: è bianca, maestosa, sfavillante di neve e luci natalizie. È qui che Alice e Damiano hanno deciso di celebrare le loro nozze, ospiti della ricchissima famiglia Latorre. Un padre intelligente e fascinoso, tre figli sereni e realizzati: una famiglia da pubblicità. Che segreti si nascondono dietro quest’apparenza perfetta? In una lunga notte che non conosce il sonno, ci sarà da districare un mistero più fitto del bosco. In "Al Sassofono Blu" la compagnia teatrale ""Trappola per topi"" propone una cena con delitto in un locale del centro storico di Napoli. Ma se oltre all’assassinio immaginario del conte de La Roche durante lo spettacolo se ne consumasse uno vero? Un giallo nel giallo che si snoda fra le assi di un palcoscenico e i vicoli di una città che non dorme mai. A indagare in entrambi i casi è la formazione al completo dei quattro più uno di via Atri 36: l’archeologa Malù, appassionata di romanzi gialli e misteri di ogni tempo, Ariel, traduttrice italoamericana di commedie rosa, il pianista giapponese Kobe e il sardonigeriano Samuel, rappresentante di gelati, accompagnati come sempre dall’infallibile fiuto del gatto nero Mycroft.
Commento:
Racconti freschi, intelligenti e divertenti; fanno parte di una serie ma si possono tranquillamente leggere senza conoscere i volumi precedenti. "Commedia gialla" è una definizione perfetta per l'intera serie, i momenti comici e i casi sono ben mescolati e presenti in egual misura. L'autrice è molto brava nell'assegnare ai personaggi dei tratti caratteriali che li rendono simpaticissimi ed esilaranti senza renderli delle macchiette, anzi dotandoli di notevole sensibilità e saggezza. Qui si viene a scoprire il passato di una di loro, e farci i conti non è semplice per nessuno. Per quanto riguarda i casi, entrambe le volte l'autrice ha saputo inserire un elemento insolito che li fa rimanere a lungo nella mente di chi legge, specialmente il primo è parecchio commovente.
"C’è una casa nel bosco" si svolge a Villa Esther, una dimora incastonata nel cuore del Molise: è bianca, maestosa, sfavillante di neve e luci natalizie. È qui che Alice e Damiano hanno deciso di celebrare le loro nozze, ospiti della ricchissima famiglia Latorre. Un padre intelligente e fascinoso, tre figli sereni e realizzati: una famiglia da pubblicità. Che segreti si nascondono dietro quest’apparenza perfetta? In una lunga notte che non conosce il sonno, ci sarà da districare un mistero più fitto del bosco. In "Al Sassofono Blu" la compagnia teatrale ""Trappola per topi"" propone una cena con delitto in un locale del centro storico di Napoli. Ma se oltre all’assassinio immaginario del conte de La Roche durante lo spettacolo se ne consumasse uno vero? Un giallo nel giallo che si snoda fra le assi di un palcoscenico e i vicoli di una città che non dorme mai. A indagare in entrambi i casi è la formazione al completo dei quattro più uno di via Atri 36: l’archeologa Malù, appassionata di romanzi gialli e misteri di ogni tempo, Ariel, traduttrice italoamericana di commedie rosa, il pianista giapponese Kobe e il sardonigeriano Samuel, rappresentante di gelati, accompagnati come sempre dall’infallibile fiuto del gatto nero Mycroft.
Commento:
Racconti freschi, intelligenti e divertenti; fanno parte di una serie ma si possono tranquillamente leggere senza conoscere i volumi precedenti. "Commedia gialla" è una definizione perfetta per l'intera serie, i momenti comici e i casi sono ben mescolati e presenti in egual misura. L'autrice è molto brava nell'assegnare ai personaggi dei tratti caratteriali che li rendono simpaticissimi ed esilaranti senza renderli delle macchiette, anzi dotandoli di notevole sensibilità e saggezza. Qui si viene a scoprire il passato di una di loro, e farci i conti non è semplice per nessuno. Per quanto riguarda i casi, entrambe le volte l'autrice ha saputo inserire un elemento insolito che li fa rimanere a lungo nella mente di chi legge, specialmente il primo è parecchio commovente.