LettriceBlu
Non rinunciare mai
Trama:
Commento:
La prima parte della vita del protagonista permette di compiere un viaggio affascinantissimo nel Giappone del passato, scoprirne la storia e la cultura e immergersi nella realtà di diverse e variegate classi sociali. Si percepisce come questo primo volume serva a porre le basi per qualcosa di più ampio, specialmente gli ultimi capitoli stuzzicano e lasciano indizi che fanno pensare che Ichiro stia per intraprendere una grandiosa avventura, oltre a lasciare piuttosto sbalordito il lettore. Interessanti i capitoli sul teatro giapponese, del quale per una serie di strane circostanze il protagonista si ritrova ad essere parte; personalmente però ho trovato molto più scorrevole ed invogliante il racconto dei primi anni di vita di Ichiro, fra le cure amorevoli della serva che gli ha fatto da madre e i severi allenamenti del misterioso samurai che lo ha allevato. Un altro mistero affascinante è sicuramente la coprotagonista della saga, tanta curiosità sulla sua storia davvero singolare; unica pecca, avrei preferito leggere di più sul rapporto tra i due ragazzi, poco più che accennato.
Le cronache dell'acero e del ciliegio formano una tetralogia ambientata nel Giappone del XVII secolo. Seguiamo due eroi, Ichirō, giovane samurai dal favoloso destino, e la misteriosa Hiinahime, una sconosciuta che si nasconde dietro una maschera del Nō. Nei primi due volumi l'io narrante è Ichirō, negli altri due toccherà all'eroina Hiinahime raccontare la vicenda. Il primo tomo, intitolato La maschera del Nō, ripercorre la vita di Ichirō dall'infanzia all'adolescenza. Abbandonato, Ichirō viene cresciuto come un figlio da un ignoto samurai che gli insegna la via della spada. Il ragazzo vivrà un'esistenza solitaria tra le montagne, nel cuore di una natura selvaggia e al ritmo delle stagioni, tra momenti di beatitudine e spensieratezza e un apprendistato che richiede costanza e coraggio. Ma in una tragica notte, la vita di Ichirō viene sconvolta dall'attacco di loschi samurai. Il destino lo porterà allora a Edo (l'antica Tokyo), dove inizierà a esibirsi nei teatri kabuki; lì stringerà le prime amicizie e incontrerà Hiinahime, la sconosciuta con la maschera del Nō.
Commento:
La prima parte della vita del protagonista permette di compiere un viaggio affascinantissimo nel Giappone del passato, scoprirne la storia e la cultura e immergersi nella realtà di diverse e variegate classi sociali. Si percepisce come questo primo volume serva a porre le basi per qualcosa di più ampio, specialmente gli ultimi capitoli stuzzicano e lasciano indizi che fanno pensare che Ichiro stia per intraprendere una grandiosa avventura, oltre a lasciare piuttosto sbalordito il lettore. Interessanti i capitoli sul teatro giapponese, del quale per una serie di strane circostanze il protagonista si ritrova ad essere parte; personalmente però ho trovato molto più scorrevole ed invogliante il racconto dei primi anni di vita di Ichiro, fra le cure amorevoli della serva che gli ha fatto da madre e i severi allenamenti del misterioso samurai che lo ha allevato. Un altro mistero affascinante è sicuramente la coprotagonista della saga, tanta curiosità sulla sua storia davvero singolare; unica pecca, avrei preferito leggere di più sul rapporto tra i due ragazzi, poco più che accennato.