Dorylis
Fantastic Member
L'archeologo Ben Kazin è vicino alla scoperta della sua vita: ha trovato nel Botswana una debole traccia di Opet, la mitica «Città della Luna», centro di una grande civiltà africana scomparsa nel nulla. Tra scavi e inseguimenti, dirottamenti e cacce grosse, la traccia a mano a mano prende corpo, benché tutto sia stato predisposto affinché di Opet ne venisse cancellato persino il ricordo. Quale segreto si nasconde sotto i resti della «Città della Luna»? Quale legame ci può essere tra Ben, che i boscimani chiamano «Piccolo-uccello-del-Sole», e il sacerdote Huy Ben-Amon, il «Grande-uccello-del-Sole»?
Sto inserendo un po' alla volta recensioni di libri letti in precedenza per poterli poi aggiungere alla libreria.. Letto due anni fa , è uno dei romanzi "singoli" di Wilbur Smith.. Non ha niente a che vedere con la bellezza delle saghe ma non è male.. Unico pregio o difetto (dipende dai punti di vista!) è che la prima metà del libro è ambientata nel presente mentre la seconda nel passato (che io preferisco!). Lettura piacevole ma non necessariamente bella..
Sto inserendo un po' alla volta recensioni di libri letti in precedenza per poterli poi aggiungere alla libreria.. Letto due anni fa , è uno dei romanzi "singoli" di Wilbur Smith.. Non ha niente a che vedere con la bellezza delle saghe ma non è male.. Unico pregio o difetto (dipende dai punti di vista!) è che la prima metà del libro è ambientata nel presente mentre la seconda nel passato (che io preferisco!). Lettura piacevole ma non necessariamente bella..