Filippi, Francesco - Noi però gli abbiamo fatto le strade

Carcarlo

Nave russa, vaffanculo!
Le colonie italiane tra bugie, razzismi e amnesie

Bollati Boringhieri

Storia del colonialismo italiano e del processo di giustificazione (prima) e rimozione (dopo) del medesimo.

L'Italia ha avuto un breve passato coloniale (80 anni circa) che ci ha visti colonizzatori in Somalia, Eritrea, Etiopia, Libia, Dodecaneso e pure a Tientsin, in Cina.
Tutto è iniziato quando nel 1869, Giuseppe Sapeto, per conto dell'impresa Rubattino di Genova, acquista la Baia di Assab, che a seguito della bancarotta, viene venduta allo Stato Italiano che si ritrova la sua prima colonia senza sparare un colpo.
Tutto è finito nel 1960 quando il tricolore è stato ammainato in Somalia.

L'Autore fa una breve storia di questo periodo e dei tristi eventi, ma dove più si sofferma è sulle scuse trovate sul momento, e su come abbiamo dimenticato tutto dopo, buttandola addirittura sul ridere come ancora può capitare di vedere nei programmi pomeridiani della ns TV (cioè, basta con noi siamo i Watussi la domenica pomeriggio!)
Si accenna anche a Montanelli e alle sue scuse per giustificare i propri atti di sottomissione in schiavitù e pedofilia, che la poteva chiamare come voleva, tale restava.

In definitiva un bel libro, molto interessante.
 
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