Ho terminato questo libro per “adotta un autore”
Si tratta di un “giallo” ambientato nel medioevo inglese. Più che la ricerca dell’autore del crimine (non particolarmente “intrigante”) mi ha colpito in positivo soprattutto l’ambientazione degli avvenimenti ed anche la disputa “teologica” sul battesimo, la trinità e l' autodeterminazione dell’uomo, trattati senza troppi sofismi ma con grande chiarezza.
Credo però che al grande successo di questa serie di libri (da quel che ho capito ce ne sono molti altri con qualche protagonista che dura nel tempo) abbia contribuito, oltre al “genere”, che cattura sempre molti appassionati, anche lo stile di scrittura, sobrio, lineare, ma tutt’altro che banale.
Direi una lettura ideale dopo un libro molto “impegnativo”.
Si tratta di un “giallo” ambientato nel medioevo inglese. Più che la ricerca dell’autore del crimine (non particolarmente “intrigante”) mi ha colpito in positivo soprattutto l’ambientazione degli avvenimenti ed anche la disputa “teologica” sul battesimo, la trinità e l' autodeterminazione dell’uomo, trattati senza troppi sofismi ma con grande chiarezza.
Credo però che al grande successo di questa serie di libri (da quel che ho capito ce ne sono molti altri con qualche protagonista che dura nel tempo) abbia contribuito, oltre al “genere”, che cattura sempre molti appassionati, anche lo stile di scrittura, sobrio, lineare, ma tutt’altro che banale.
Direi una lettura ideale dopo un libro molto “impegnativo”.