Follett, Ken - La colonna di fuoco

Da Wikipedia:

È il quarto e ultimo volume (il terzo pubblicato) della Serie di Kingsbridge (I pillastri della terra, Mondo senza fine), ovvero i romanzi di Follett ambientati nella città immaginaria di Kingsbridge, in Inghilterra, che ripercorre le vicende storiche inglesi dal XII al XVI secolo. Il libro, incentrato sui valori della tolleranza religiosa, ha inizio nel Natale del 1558 e attraversa gli anni dei conflitti tra le fazioni religiose cristiane in seguito alla riforma protestante, con particolare attenzione alle ripercussioni sulla monarchia inglese.

L'ho finito oggi ed è quello che mi è piaciuto di meno della serie. La storia ha poco a che fare con Kingsbridge e la cattedrale, e trascorre soprattutto a Londra, Parigi, ed altre città.

A livello letterario non è paragonabile ai Pillastri della terra, e a livello storico lascia molto a desiderare secondo me. Mi attirava tanto l'argomento delle guerre di religione in Francia, ma viene trattato in maniera molto superficiale e riducendo il conflitto ad un semplice "noi contro loro" che non riflette tutte le complessità di ciò che è accaduto. Sospetto che Follett è un grande difensore dell'anglicanesimo, e in tante parti del romanzo trovo una certa influenza dalla vecchia scuola di storiografia inglese che mette su un piedistallo figure come Elisabetta I, presentandola come una regina meravigliosa che vuole essere tollerante. Poi quando non lo è va giustificato con un semplice "Nobody is perfect".

Insomma... mi è deluso dal punto di vista letterario e storico, non lo consiglio.