Carcarlo
Nave russa, vaffanculo!
L'autore, in 10 reportage narrativi scritti tra il 1962 e il 1966, racconta come i vari stati africani siano passati dal colonialismo all'indipendenza, con tutte le speranze ma anche problemi che ciò ha comportato.
Tra gli aspetti più interessanti, i discorsi a proposito della:
- barriera razziale
- la balcanizzazione dell'Africa
- le scelte obbligate tra liberismo e marxismo, che poi erano solo posizioni politiche internazionali, non socio-economiche
- la frammentazione etnico-culturale-linguistica
- la mancanza di una classe dirigente, strutture e mezzi
Un libro bello, scorrevole, ma siccome alla fin fine parla di storia, nemmeno leggerissimo, ma che comunque merita di essere letto
Tra gli aspetti più interessanti, i discorsi a proposito della:
- barriera razziale
- la balcanizzazione dell'Africa
- le scelte obbligate tra liberismo e marxismo, che poi erano solo posizioni politiche internazionali, non socio-economiche
- la frammentazione etnico-culturale-linguistica
- la mancanza di una classe dirigente, strutture e mezzi
Un libro bello, scorrevole, ma siccome alla fin fine parla di storia, nemmeno leggerissimo, ma che comunque merita di essere letto