Roma, anno 1611. La giovane pittrice Artemisia si batte furiosamente per imporre il suo talento. L'avversario più temibile che le si para di fronte altri non è che il padre, il grande pittore Orazio Gentileschi. Artemisia è il dramma di una passione folle, della tenerezza e dell'odio di due creature incatenate dai legami di sangue. Ma soprattutto è l'avventura di una delle prime pittrici della storia, una donna che infranse tutte le norme per conquistare la gloria e la libertà.
Artemisia di Alexandra Lapierre è l'ultimo libro di questa mia carrellata su Artemisia Gentileschi e, a mio parere, il migliore. Si tratta, stavolta sì, di una biografia appassionata più che romanzata, supportata da uno studio lungo e documentato in appendice all'opera. Una biografia vibrante che ci restituisce in pieno il personaggio di Artemisia, il periodo storico in cui visse e le sue relazioni e i suoi contatti. Per chi volesse chiarezza su questa donna così interessante, questo è il libro giusto perché unisce l'attendibilità delle informazioni a quel pizzico di passione lasciato trasparire dalle pagine che, sempre a mio parere, non guasta mai. Lungo, corposo, ma veramente un bel libro.
Artemisia di Alexandra Lapierre è l'ultimo libro di questa mia carrellata su Artemisia Gentileschi e, a mio parere, il migliore. Si tratta, stavolta sì, di una biografia appassionata più che romanzata, supportata da uno studio lungo e documentato in appendice all'opera. Una biografia vibrante che ci restituisce in pieno il personaggio di Artemisia, il periodo storico in cui visse e le sue relazioni e i suoi contatti. Per chi volesse chiarezza su questa donna così interessante, questo è il libro giusto perché unisce l'attendibilità delle informazioni a quel pizzico di passione lasciato trasparire dalle pagine che, sempre a mio parere, non guasta mai. Lungo, corposo, ma veramente un bel libro.