Ebbene sì, lo sto leggendo anche io.
Colpa vostra (siatene consapevoli :BLABLA), perché io avevo tutto un mio programmino di letture di fine anno, pensate per finire piano piano la Reading Challenge e tenermi del tempo per letture sceme, adatte al neurone ormai in prepensionamento. Invece no, arrivate voi e, come niente fosse, vi mettere a leggere Dickens. Dico, ma vi sembrano cose da fare?:WHY
Perché io a questo punto mica potevo far finta di niente e lasciarvi leggere senza di me :W.
Ebbene sì, lo amo. Da sempre, mi pare, perché credo di aver letto Dickens fin dai miei nove anni o giù di lì. E niente, non mi passa. Ad ogni frase mi accorgo che era un genio.
Usa l'ironia in punta di forchetta, e maltratta i personaggi per cui prova disprezzo (ma è un disprezzo irridente, caustico e sornione) come nessun altro mai. Splendido questo gran sacerdote dei Fatti, che è un idiota fatto e finito, eppure (anzi, proprio per questo) gode di immensa stima e rispetto tra i suoi concittadini. E meravigliosa è la strisciante presenza dell'Immaginazione, che lo turba e sfugge ad ogni suo controllo
Mi immagino il caro vecchi Charles incontrare questi sostenitori del progressismo illuminista, lui che coltiva sogni e visioni e ne fa racconti di straordinaria bellezza.
E c'è, come sempre, la critica della società industriale, la descizione dissacrante dell'architettura priva di fantasia, dell'inquinamento che deturpa case e paesaggi, la condanna del lavoro minorile e degli ottusi sistemi educativi...
L'ho già detto, vero, che lo amo?