Bosco, Federica - Non tutti gli uomini vengono per nuocere

Bianca ha scritto:

Avete presente quei momenti della vita in cui qualcosa inizia a non funzionare, trascinandosi dietro tutto il resto? Ecco, Cristina è proprio in uno di "quei momenti": per una diabolica serie di coincidenze nel giro di ventiquattr'ore perde il lavoro, la casa e il fidanzato. E se pure non c'è dubbio che certi fidanzati è meglio perderli che trovarli, scovarne uno decente dopo i trent'anni sembra un'impresa più disperata che ottenere un lavoro. Così Cristina si ritrova a vivere con il fratello e i genitori – che da quarant'anni si amano pazzamente e si chiamano fra loro "Cip" e "Ciccetta" –, si ritrova a dover fare "l'inviata imbranata" in una trasmissione televisiva in diretta nazionale e, come se non bastasse, scopre che il giovane medico del pronto soccorso da cui è rimasta folgorata costituisce un obiettivo irraggiungibile.
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Un libro molto piacevole e divertente, che fa riflettere e anche commuovere.

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Volgere Altrove ha scritto:

Trama simpaticissima.Ovviamente, da uomo, trovo discutibilissimo (pur sorridendo, ovviamente)ogni singolo termine usato nella trama. Per non dir dei concetti.
Resta la simpatia verso una trama che sembra proprio ben legata al quotidiano. Scrive bene l'autrice?
V.A.

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