Vittorio Strada è uno studioso di cultura russa e in questo interessante saggio affronta in modo chiaro e documentato di come si colloca la Russia all'interno del nuovo scenario europeo, che si è venuto a creare dopo la caduta dell'impero sovietico e di come si evolvono i rapporti con le nazioni che si sono affrancate al suo potere, come l'Ucraina ad esempio. Ma come si colloca la Russia, che sconta più di tutte l'uniformismo polittico e culturale dei soviet, all'interno di quel continente che si potrebbe definire Eurasia, se non come punto focale e centrale, politico, culturale, economico?
Una visione non occidentale dei nuovi equilibri mondiali da tener presente per capire come si sta muovendo il nuovo imperialismo russo che forse sposta molti centri e di che responsabilità ha e ha avuto l'Europa in tutto questo.
Una visione non occidentale dei nuovi equilibri mondiali da tener presente per capire come si sta muovendo il nuovo imperialismo russo che forse sposta molti centri e di che responsabilità ha e ha avuto l'Europa in tutto questo.