Spilla
Well-known member
Questo snello libretto, forse uno dei meno noti di Fenoglio, è una descrizione lucida e impietosa dello smarrimento della generazione dei reduci della guerra civile. Ettore, ex partigiano, non riesce ad adattarsi alla vita civile della fine della guerra, non tollera di lavorare per un “padrone”, vuole essere artefice della sua vita. La sua determinazione lo rende, a tutti gli effetti, un “disadattato”, con esiti tragici per tutti coloro che lo amano.
Un racconto nitido, potente, lucidissimo. Una piccola opera d’arte da (ri)scoprire.
Un racconto nitido, potente, lucidissimo. Una piccola opera d’arte da (ri)scoprire.