Un libro meraviglioso, uno dei libri più belli che abbia letto. Il rapporto fra i due protagonisti (il duro comandante e il delicato scrittore) è lo scontro fra due modi opposti di intendere l'esistenza. Sarebbe banale definirlo semplicemente uno scontro fra forza fisica e ragione. E' piuttosto una profonda analisi fra materialismo e idealismo in uno scontro alla pari che si conclude (a mio parere) senza un vincitore (o forse entrambi).
Al pari di Martin Eden questo è un altro capolavoro di London. Non manca la parte avventurosa, descritta vividamente e con passione, si capisce bene che l'autore parla di un mondo che ben conosce.
Mi piacerebbe sapere l'opinione di chi l'ha letto, agli altri lo consiglio assolutamente, si legge in un weekend ma resta a lungo nel cuore e nell'anima.
Al pari di Martin Eden questo è un altro capolavoro di London. Non manca la parte avventurosa, descritta vividamente e con passione, si capisce bene che l'autore parla di un mondo che ben conosce.
Mi piacerebbe sapere l'opinione di chi l'ha letto, agli altri lo consiglio assolutamente, si legge in un weekend ma resta a lungo nel cuore e nell'anima.