Cocci
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Lottie non vede l'ora di sposarsi. Con l'uomo giusto, naturalmente: non ne può più di lunghe relazioni con fidanzati che sul più bello non se la sentono di impegnarsi davvero. E così quando anche Richard, che lei è convinta stia per farle la tanto attesa proposta, la delude, decide su due piedi che è ora di passare all'azione e accetta di convolare a nozze con Ben, un flirt estivo conosciuto per caso su un'isola greca molti anni prima e che lei non ha mai più rivisto. Ben si è appena rifatto vivo, e basta una cena per far scoccare nuovamente la scintilla tra i due: perché perdere tempo in inutili preparativi? Presto! Ci si sposa in quattro e quattr'otto e via per un'indimenticabile luna di miele nel luogo che ha visto nascere il loro amore. Ma non tutti la pensano così: Fliss, la sorella di Lottie, e Lorcan, il socio in affari di Ben, sono contrarissimi e preoccupatissimi. Bisogna intervenire subito. I due sabotatori partono all'inseguimento dei neosposi che devono essere fermati a tutti i costi, prima che avvenga l'irreparabile... Le conseguenze saranno disastrosamente comiche per tutti.
Ho riportato il riassunto della trama che c'è nella sovracopertina. (pessimo)
La mia opinione: è un libro leggero, scorrevole (ricevuto per Natale e letto in due giorni) adatto per svagarsi un po' senza troppo impegno. Si ride molto in certi passaggi, e questo è un punto di merito dell'autrice, infatti ritengo che far ridere senza immagini ma solo con la parola scritta sia un'arte difficile (siamo meno disposti alla risata davanti a un libro che non davanti ad un film).
Ovviamente è una storia "in rosa" con i soliti clichè del matrimonio, dell'uomo ricco e bello e della vacanza superlusso in un'isola da sogno...ok la vita reale è tutto altro e lo sappiamo bene però se non si sogna e non ci si rilassa leggendo, quando lo si fa?
Non il migliore libro della Kinsella che sta riciclando un po' le sue stesse storie, un po' più esplicito dei precedenti romanzi, mi è piaciuta la riflessione sulla giovinezza e sul non voler ricreare a tutti i costi "l'età d'oro". Carino, non eccellente, consigliato a chi piace il genere, se volete iniziare con i romanzi della Kinsella meglio "Sai tenere un segreto" oppure il celebre "I love shopping" rispetto a "Fermate gli sposi"
(Odio per la traduzione orrida del titolo, in originale "Wedding night", più azzeccato)
Ho riportato il riassunto della trama che c'è nella sovracopertina. (pessimo)
La mia opinione: è un libro leggero, scorrevole (ricevuto per Natale e letto in due giorni) adatto per svagarsi un po' senza troppo impegno. Si ride molto in certi passaggi, e questo è un punto di merito dell'autrice, infatti ritengo che far ridere senza immagini ma solo con la parola scritta sia un'arte difficile (siamo meno disposti alla risata davanti a un libro che non davanti ad un film).
Ovviamente è una storia "in rosa" con i soliti clichè del matrimonio, dell'uomo ricco e bello e della vacanza superlusso in un'isola da sogno...ok la vita reale è tutto altro e lo sappiamo bene però se non si sogna e non ci si rilassa leggendo, quando lo si fa?
Non il migliore libro della Kinsella che sta riciclando un po' le sue stesse storie, un po' più esplicito dei precedenti romanzi, mi è piaciuta la riflessione sulla giovinezza e sul non voler ricreare a tutti i costi "l'età d'oro". Carino, non eccellente, consigliato a chi piace il genere, se volete iniziare con i romanzi della Kinsella meglio "Sai tenere un segreto" oppure il celebre "I love shopping" rispetto a "Fermate gli sposi"
(Odio per la traduzione orrida del titolo, in originale "Wedding night", più azzeccato)
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