Darkay
b
Pubblicato per la prima volta nel 1977, il romanzo ha per protagonista la figura granitica, ingombrante, di un padre, il vecchio tirannico e orgoglioso primo scalpellino d'America, almeno questo crede di essere. Un immigrato di prima generazione, Nick Molise, nel quale, come nel gruppo di suoi compaesani, Fante racchiude il ritratto più nitido della prima generazione italoamericana. Un mondo di uomini di testarda virilità, guardati con inorridita inquietudine dagli americani persuasi che gli italiani fossero creature di sangue africano, che tutti girassero con il coltello e che la nazione fosse ormai preda della mafia.
Ho adorato questo libro dalla prima all'ultima pagina e l'ho bevuto tutto d'un sorso proprio come un bicchiere di vino! La prefazione,poi, scritta dal "mio" vinicio mi ha fatto intuire l'importanza e la grandezza di quest'opera (a cui ha anche dedicato "L'accolita dei rancorosi"). Nick Molise è un personaggio orgolioso,spigoloso e ubriacone, legato più ai suoi scalpelli e alle sue scappatelle che ai figli e al "focolare domestico"; attorno a lui ruotano tutti i personaggi della famiglia, dalla madre - cuoca e casalinga sopraffina - ai figli - non definibili certo come affettuosi e presenti nella vita dei genitori. E' in questo caos che mi sembrava di avvertire le risate di Nick e dei suoi amici - alcolisti per niente anonimi. Vorrei continuare e raccontarvi la parte finale dell'opera (sicuramente la più emozionante)ma mi astengo dal farlo.
Insomma il mio giudizio e più che positivo!!!
Ho adorato questo libro dalla prima all'ultima pagina e l'ho bevuto tutto d'un sorso proprio come un bicchiere di vino! La prefazione,poi, scritta dal "mio" vinicio mi ha fatto intuire l'importanza e la grandezza di quest'opera (a cui ha anche dedicato "L'accolita dei rancorosi"). Nick Molise è un personaggio orgolioso,spigoloso e ubriacone, legato più ai suoi scalpelli e alle sue scappatelle che ai figli e al "focolare domestico"; attorno a lui ruotano tutti i personaggi della famiglia, dalla madre - cuoca e casalinga sopraffina - ai figli - non definibili certo come affettuosi e presenti nella vita dei genitori. E' in questo caos che mi sembrava di avvertire le risate di Nick e dei suoi amici - alcolisti per niente anonimi. Vorrei continuare e raccontarvi la parte finale dell'opera (sicuramente la più emozionante)ma mi astengo dal farlo.
Insomma il mio giudizio e più che positivo!!!
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