Libro carino, una buona lettura che vi consiglio per due validi motivi:
1) è breve e si legge in poco tempo (e per me è sempre un buonissimo motivo!
)
2) l'ho trovato molto molto attuale nonostante sia stato scritto negli anni '70
e descriva l'Italia di quel tempo... che mi sembra non sia cambiata granchè...
Credo che un borghese piccolo piccolo lo conoscano tutti, alla fin fine... un collega di
lavoro, un vicino di casa, un parente... forse quel tizio che ogni tanto vediamo riflesso nello specchio, proprio di fronte a noi...
Un borghese che cerca di passare inosservato, di farsi piccolo per potersi confondere meglio tra la folla senza disturbare nessuno nè dare nell'occhio, emergendo solo nelle occasioni giuste, quando è opportuno... poi si ritorna nell'anonimato...
Il borghese piccolo piccolo è pronto a chiedere raccomandazioni, ma solo per una giusta causa... ed in cambio del favore è disposto a tutto, anche ad abbandonare la sua condizione di "profano" e ricevere la Luce...
Il nostro borghese è "piccolo piccolo" perchè semplice, umile... ma anche meschino...
piccolo perchè facilmente sopraffatto dalla (s)fortuna, in balia del Fato...
così piccolo che ci fa tenerezza, rabbia, quasi pena...
piccolo da farci sorridere ed intristire allo stesso tempo...
:wink: