Scritto in pochi mesi in piena guerra, tratta del periodo in cui lo scrittore, torinese, ha trascorso ad Agliano in Basilicata, dove era stato spedito in soggiorno obbligato per la sua attività antifascista.
L'autore resta lontano dai fatti e dall'atmosfera del conflitto ed espone nel suo libro i suoi interessi umani e sociali, i suoi ideali di una società ispirata alla fraternità, alla solidarietà umana, descrivendo paesaggi e ambienti poverissimi e lontanissimi dai livelli di vita del resto del Paese.
Da qui, appunto, il titolo, come dire che la civiltà non è arrivata al Sud ma si fermata a Eboli appunto.
Un libro fondamentale per capire l'Italia del tempo ma anche quella di oggi.
L'autore resta lontano dai fatti e dall'atmosfera del conflitto ed espone nel suo libro i suoi interessi umani e sociali, i suoi ideali di una società ispirata alla fraternità, alla solidarietà umana, descrivendo paesaggi e ambienti poverissimi e lontanissimi dai livelli di vita del resto del Paese.
Da qui, appunto, il titolo, come dire che la civiltà non è arrivata al Sud ma si fermata a Eboli appunto.
Un libro fondamentale per capire l'Italia del tempo ma anche quella di oggi.
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