Valentina Bellucci
La Collezionista di Sogni
Jackie Morse Kessler vive nello Stato di New York ed è autrice di numerosi fantasy.
"Tra il bene e il male" è il primo episodio di una nuova avvincente saga, "Angeli dell'Apocalisse".
Lisabeth ha diciassette anni e odia la sua vita. I genitori la ignorano, le amiche non la capiscono e il suo fidanzato sembra non accorgersi di quello che lei desidera veramente. Perchè lei vuole solo essere bella, magra e sicura di sé. Così il cibo diventa l'unico nemico sul quale scaricare ansie e sofferenze, e lo specchio il giudice più temuto.
Ma poi, un giorno, accade qualcosa di straordinario: il mondo intorno a Lisabeth scompare e al suo posto si presenta Morte, un giovane dall'aspetto sfuggente e tenebroso che la nomina Carestia, Terzo Cavaliere dell'Apocalisse. Le affida un destriero nero, una bilancia e una missione: riportare l'equilibrio sulla Terra. Così, in sella al suo splendido cavallo, in un viaggio tra verità e sogno, Lisabeth troverà il coraggio per affrontare le miserie del mondo, diventerà capace di guardare la realtà con occhi nuovi e imparerà a combattere i demoni della sua vita.
Per la prima volta l'anoressia viene raccontata attraverso il linguaggio magico del fantasy. L'avvincente ritratto di una diciassettenne fragile ma coraggiosa, che riesce a sconfiggere i suoi demoni con la forza del sogno e dell'immaginazione.
Una favola moderna che sa descrivere con grazia e semplicità una malattia oscura e terribile che affligge milioni di ragazze nel mondo.
"Vorrei poter dire che mi sono inventata tutto".
Questa è solo una delle frasi che più mi ha colpita. Perchè purtroppo sappiamo tutti che l'anoressia è una terribile verità.
Il romanzo è scritto in forma molto semplice, a tratti risulta frizzante e ironico, ma resta comunque molto serio; adatto a tutte le età.
Lo consiglio per la sua metafora ben scelta e per il senso profondo che racchiude.
Molto bello, romantico e affine ai tempi della scrittura contemporanea.
Leggetelo.
"Tra il bene e il male" è il primo episodio di una nuova avvincente saga, "Angeli dell'Apocalisse".
Lisabeth ha diciassette anni e odia la sua vita. I genitori la ignorano, le amiche non la capiscono e il suo fidanzato sembra non accorgersi di quello che lei desidera veramente. Perchè lei vuole solo essere bella, magra e sicura di sé. Così il cibo diventa l'unico nemico sul quale scaricare ansie e sofferenze, e lo specchio il giudice più temuto.
Ma poi, un giorno, accade qualcosa di straordinario: il mondo intorno a Lisabeth scompare e al suo posto si presenta Morte, un giovane dall'aspetto sfuggente e tenebroso che la nomina Carestia, Terzo Cavaliere dell'Apocalisse. Le affida un destriero nero, una bilancia e una missione: riportare l'equilibrio sulla Terra. Così, in sella al suo splendido cavallo, in un viaggio tra verità e sogno, Lisabeth troverà il coraggio per affrontare le miserie del mondo, diventerà capace di guardare la realtà con occhi nuovi e imparerà a combattere i demoni della sua vita.
Per la prima volta l'anoressia viene raccontata attraverso il linguaggio magico del fantasy. L'avvincente ritratto di una diciassettenne fragile ma coraggiosa, che riesce a sconfiggere i suoi demoni con la forza del sogno e dell'immaginazione.
Una favola moderna che sa descrivere con grazia e semplicità una malattia oscura e terribile che affligge milioni di ragazze nel mondo.
"Vorrei poter dire che mi sono inventata tutto".
Questa è solo una delle frasi che più mi ha colpita. Perchè purtroppo sappiamo tutti che l'anoressia è una terribile verità.
Il romanzo è scritto in forma molto semplice, a tratti risulta frizzante e ironico, ma resta comunque molto serio; adatto a tutte le età.
Lo consiglio per la sua metafora ben scelta e per il senso profondo che racchiude.
Molto bello, romantico e affine ai tempi della scrittura contemporanea.
Leggetelo.