Si tratta di un saggio che analizza "l'essere messicano" sotto diversi profili: storia, filosofia, religione, politica, etc. Il messicano viene descritto come uomo solo e diffidente nei confronti del diverso e la causa di ciò viene principalmente individuata negli eventi storici che hanno caratterizzato la vita del Messico: dall'epoca precolombiana fino alla Rivoluzione degli inizi del '900.
E' un testo ben strutturato dal quale emerge la capacità critica dell'autore, anche rispetto a dinamiche relative a Paesi diversi dal Messico.
Sicuramente consigliato per chi vuol saperne di più su questo Stato, con l'avvertenza che il libro è ormai un po' datato, essendo del 1959.
E' un testo ben strutturato dal quale emerge la capacità critica dell'autore, anche rispetto a dinamiche relative a Paesi diversi dal Messico.
Sicuramente consigliato per chi vuol saperne di più su questo Stato, con l'avvertenza che il libro è ormai un po' datato, essendo del 1959.