Da IBS: Figlio di un asceta che ha fatto voto di silenzio per ribellarsi ai privilegi della propria casta e di una donna appartenente al gruppo sociale degli "sfavoriti", il giovane Willie Chandran si trasferisce dall'India nella Londra degli anni Cinquanta. Qui entra in contatto con la realtà degli immigrati caraibici e dei primi tumulti razziali, frequenta il mondo bohémien che anima la vita notturna di Notting Hill e pubblica un libro di racconti d'ambientazione coloniale che riesce a ottenere il plauso moderato della critica. Ma l'incontro con Ana, immigrata dall'Africa portoghese, lo spingerà a sottoporsi a una seconda "traduzione": la seguirà infatti nel suo paese d'origine, dove si celebrano gli ultimi mesti riti del colonialismo.
L'ho trovato un po' noioso. Elemento interessante è la capacità di tratteggiare bene in poche pagine civiltà e culture assai diverse: l'India degli anni di Gandhi; l'Inghilterra alle prese col problema immigrazione; una colonia portoghese dell'Africa (credo Mozambico) negli ultimi anni prima dell'indipendenza.
L'ho trovato un po' noioso. Elemento interessante è la capacità di tratteggiare bene in poche pagine civiltà e culture assai diverse: l'India degli anni di Gandhi; l'Inghilterra alle prese col problema immigrazione; una colonia portoghese dell'Africa (credo Mozambico) negli ultimi anni prima dell'indipendenza.