Ammirevole il Christofer del romanzo.
Un ragazzo con la sindrome di Asperger e con qualche problema nei confronti del mondo. Un ragazzo con una forza ed una decisione unica.
Un romanzo lucido, bellissimo, veloce e divertente. Commovente, spesso commovente.
Christopher è un quindicenne colpito dal morbo di Asperger, una forma di autismo. Ha una mente straordinariamente allenata alla matematica ma assolutamente non avvezza ai rapporti umani: odia il giallo, il marrone e l'essere sfiorato. Ama gli schemi, gli elenchi e la deduzione logica. Non è mai andato più in là del negozio dietro l'angolo, ma quando scopre il cane della vicina trafitto da un forcone capisce di trovarsi di fronte a uno di quei misteri che il suo eroe, Sherlock Holmes, era così bravo a risolvere. Inizia così a indagare...
Vi allego una pagina del libro
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
"Mezzanotte e 7 minuti. Il cane era disteso sull'erba in mezzo al prato di fronte alla casa della signora Shears. Gli occhi erano chiusi. Sembrava stesse correndo su un fianco, come fanno i cani quando sognano di dare la caccia ad un gatto. Il cane però non stava correndo, e non dormiva. Il cane era morto. Era stato trafitto con un forcone. Le punte del forcone dovevano averlo passato da parte a parte ed essersi conficcate nel terreno, perchè l'attrezzo era ancora in piedi. Decisi che con ogni probabilità il cane era stato ucciso proprio con quello perchè non riuscivo a scorgere nessun'altra ferita, e non credo che a qualcuno verrebbe mai in mente di infilzare un cane con un forcone nel caso in cui fosse già morto per qualche altra ragione, di cancro per esempio, o per un incidente stradale. Ma non potevo esserne certo."
Altre recensioni le trovate qui:
http://it.geocities.com/claupalm/Testi/Recensioni/cane_a_mezzanotte.html
http://www.stradanove.net/news/testi/libri-03b/lapic0312030.html
Perfetto, nella sua singolarità , lo stile di scrittura di questo personaggio afflitto dalla sindrome di Asperger (il nome del pediatra austriaco che individuò nel 1944 la sintomatologia di questa forma di autismo), fatto di catalogazioni, schemi, disegni, frasi brevi e incise che riproducono la sequenza logica dei suoi pensieri: difficile ricordare un altro personaggio che si mette a nudo in maniera così toccante e senza difese e che, nello stesso tempo, sembra guardare il mondo con un’innocenza e un’intransigenza che sono andate smarrite.
Un ragazzo con la sindrome di Asperger e con qualche problema nei confronti del mondo. Un ragazzo con una forza ed una decisione unica.
Un romanzo lucido, bellissimo, veloce e divertente. Commovente, spesso commovente.
Christopher è un quindicenne colpito dal morbo di Asperger, una forma di autismo. Ha una mente straordinariamente allenata alla matematica ma assolutamente non avvezza ai rapporti umani: odia il giallo, il marrone e l'essere sfiorato. Ama gli schemi, gli elenchi e la deduzione logica. Non è mai andato più in là del negozio dietro l'angolo, ma quando scopre il cane della vicina trafitto da un forcone capisce di trovarsi di fronte a uno di quei misteri che il suo eroe, Sherlock Holmes, era così bravo a risolvere. Inizia così a indagare...
Vi allego una pagina del libro
Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte
"Mezzanotte e 7 minuti. Il cane era disteso sull'erba in mezzo al prato di fronte alla casa della signora Shears. Gli occhi erano chiusi. Sembrava stesse correndo su un fianco, come fanno i cani quando sognano di dare la caccia ad un gatto. Il cane però non stava correndo, e non dormiva. Il cane era morto. Era stato trafitto con un forcone. Le punte del forcone dovevano averlo passato da parte a parte ed essersi conficcate nel terreno, perchè l'attrezzo era ancora in piedi. Decisi che con ogni probabilità il cane era stato ucciso proprio con quello perchè non riuscivo a scorgere nessun'altra ferita, e non credo che a qualcuno verrebbe mai in mente di infilzare un cane con un forcone nel caso in cui fosse già morto per qualche altra ragione, di cancro per esempio, o per un incidente stradale. Ma non potevo esserne certo."
Altre recensioni le trovate qui:
http://it.geocities.com/claupalm/Testi/Recensioni/cane_a_mezzanotte.html
http://www.stradanove.net/news/testi/libri-03b/lapic0312030.html
Perfetto, nella sua singolarità , lo stile di scrittura di questo personaggio afflitto dalla sindrome di Asperger (il nome del pediatra austriaco che individuò nel 1944 la sintomatologia di questa forma di autismo), fatto di catalogazioni, schemi, disegni, frasi brevi e incise che riproducono la sequenza logica dei suoi pensieri: difficile ricordare un altro personaggio che si mette a nudo in maniera così toccante e senza difese e che, nello stesso tempo, sembra guardare il mondo con un’innocenza e un’intransigenza che sono andate smarrite.
Ultima modifica: