Dallolio
New member
Di solito la filosofia ha un rassicurante aspetto di disciplina positiva, che fa tendere l'uomo alla virtù, alla conoscenza di se stessi e alla ricerca dell'armonia in politica. Questo naturalmente è solo uno dei suoi stereotipi, una delle sue tante facce che a volte questa vecchia severa signora mostra al suo pubblico affascinato.
Tuttavia fa parte della filosofia anche la violenza, la durezza, l'incitamento alla distruzione, ma i filosofi di questo tipo sono ben poco notipresso il grande pubblico... tra questi possiamo ricordare Egesia, il persuasore di morte, o anche il tracotante Callicle, sostenitore nel dialogo Platonico Gorgia del diritto del più forte e della conseguente inutilità delle Leggi, utili solo a difendere i deboli.
Tra i filosofi più pericolosi comunque deve sicuramente figurare Otto Weininger, uomo di profonda cultura che si uccise per ragioni non chiare. Waininger nel suo libro che vi propongo analizza:
1) Il Genio e le sue caratteristiche
2) L'inferiorità della donna, per ragioni fisiche e morali, fino a giungere a negarle l'amima
3) L'inferiorità degli ebrei
4) L'inferiorità degli inglesi (siamo nel periodo che precede la prima guerra mondiale)
E' un'opera molto offensiva e che non è certamente solo una provocazione ma è un testo pericoloso, non per nulla accarezzato anche da Hitler, che però in seguito lo bollò come eversivo (!!!)
Da quello che ho letto sul personaggio alla fine della sua vita era depresso, si sentiva poco compreso e non aveva altra fuga che quella.
Tuttavia fa parte della filosofia anche la violenza, la durezza, l'incitamento alla distruzione, ma i filosofi di questo tipo sono ben poco notipresso il grande pubblico... tra questi possiamo ricordare Egesia, il persuasore di morte, o anche il tracotante Callicle, sostenitore nel dialogo Platonico Gorgia del diritto del più forte e della conseguente inutilità delle Leggi, utili solo a difendere i deboli.
Tra i filosofi più pericolosi comunque deve sicuramente figurare Otto Weininger, uomo di profonda cultura che si uccise per ragioni non chiare. Waininger nel suo libro che vi propongo analizza:
1) Il Genio e le sue caratteristiche
2) L'inferiorità della donna, per ragioni fisiche e morali, fino a giungere a negarle l'amima
3) L'inferiorità degli ebrei
4) L'inferiorità degli inglesi (siamo nel periodo che precede la prima guerra mondiale)
E' un'opera molto offensiva e che non è certamente solo una provocazione ma è un testo pericoloso, non per nulla accarezzato anche da Hitler, che però in seguito lo bollò come eversivo (!!!)
Da quello che ho letto sul personaggio alla fine della sua vita era depresso, si sentiva poco compreso e non aveva altra fuga che quella.