PiccoloPrincipe
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E' un Faletti insolito, quello che troviamo in questo suo nuovo lavoro.
Ritroviamo l'abile scrittore di Thriller, che mescola sapientemente personaggi e trame, con relativi colpi di scena.
Ma incontriamo per la prima volta il Faletti cronista contemporaneo del nostro tempo; un autore che ci racconta un mondo ancora vicino ma che non esiste già più, che già pare legato più ai lbri di storia che non ai ricordi di chi lo ha vissuto; quello della Milano degli anni di piombo.
Un Faletti che pare a volte vestire i panni dello storico più che quelli del giallista.
Un romanzo dalle atmosfere noir, che si adatta perfettamente al periodo in cui è ambientato.
Il libro è molto appassionante e non deluderà i fans dello scrittore astigiano; certamente un paio di gradini sotto a "Io uccido", ma nella mia opinione, superiore a sia a "Niente di vero tranne gli occhi" che a "Io sono Dio"
Tra colpi di scena, omicidi e le angosce del protagonista si arriva al finale, che almeno questa volta, non potrà essere lieto
Ritroviamo l'abile scrittore di Thriller, che mescola sapientemente personaggi e trame, con relativi colpi di scena.
Ma incontriamo per la prima volta il Faletti cronista contemporaneo del nostro tempo; un autore che ci racconta un mondo ancora vicino ma che non esiste già più, che già pare legato più ai lbri di storia che non ai ricordi di chi lo ha vissuto; quello della Milano degli anni di piombo.
Un Faletti che pare a volte vestire i panni dello storico più che quelli del giallista.
Un romanzo dalle atmosfere noir, che si adatta perfettamente al periodo in cui è ambientato.
Il libro è molto appassionante e non deluderà i fans dello scrittore astigiano; certamente un paio di gradini sotto a "Io uccido", ma nella mia opinione, superiore a sia a "Niente di vero tranne gli occhi" che a "Io sono Dio"
Tra colpi di scena, omicidi e le angosce del protagonista si arriva al finale, che almeno questa volta, non potrà essere lieto
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