Dory
Reef Member
Il libro contiene due saggi brevi, satirici, dello storico italiano C. M. Cipolla che si intitolano:
Il ruolo delle spezie (e del pepe in particolare) nello sviluppo economico del Medioevo
Le leggi fondamentali della stupidità umana
Entrambi i saggi sono spassosissimi.
A me che di storia ne so veramente il minimo indispensabile, il primo ha lasciato strabiliata. Ho pensato che al liceo avrei studiato storia con molto più piacere e divertimento se me l'avessero insegnata così. Per me questa materia è sempre stata un'impresa titanica, oltre che noiosissima, e in generale traumatica, la odiavo. Tranne che nel secondo anno di liceo, perché avevo un prof fenomenale.
Il secondo saggio è più nelle mie corde, perché si parla un po' di matematica, che invece era una delle mie materie preferite, nonché la più facile da studiare (nonostante, anche in questo caso, non sempre ho avuto bravi insegnanti).
Questa teoria della stupidità, strampalata e geniale, trova in parte riscontro nella mia vita quotidiana, sebbene io abbia spesso a che fare più con quelli che Cipolla definisce "Banditi" (più o meno stupidi), che con veri e propri "Stupidi".
Se vi incuriosisce tutta questa "storia" vi consiglio vivamente di leggere questo piccolo libricino, che è una vera e propria chicca.
Il ruolo delle spezie (e del pepe in particolare) nello sviluppo economico del Medioevo
Le leggi fondamentali della stupidità umana
Entrambi i saggi sono spassosissimi.
A me che di storia ne so veramente il minimo indispensabile, il primo ha lasciato strabiliata. Ho pensato che al liceo avrei studiato storia con molto più piacere e divertimento se me l'avessero insegnata così. Per me questa materia è sempre stata un'impresa titanica, oltre che noiosissima, e in generale traumatica, la odiavo. Tranne che nel secondo anno di liceo, perché avevo un prof fenomenale.
Il secondo saggio è più nelle mie corde, perché si parla un po' di matematica, che invece era una delle mie materie preferite, nonché la più facile da studiare (nonostante, anche in questo caso, non sempre ho avuto bravi insegnanti).
Questa teoria della stupidità, strampalata e geniale, trova in parte riscontro nella mia vita quotidiana, sebbene io abbia spesso a che fare più con quelli che Cipolla definisce "Banditi" (più o meno stupidi), che con veri e propri "Stupidi".
Se vi incuriosisce tutta questa "storia" vi consiglio vivamente di leggere questo piccolo libricino, che è una vera e propria chicca.