qweedy
Well-known member
"Larry Nowak cerca di guardarsi il meno possibile allo specchio: l'immagine riflessa di sé, infatti, non è che il pallido ricordo di chi è stato. Sei anni e mezzo, trascorsi in un letto d'ospedale in una sorta di limbo di cui ricorda poco e niente. E l'unica soluzione che ha trovato per scappare da ciò che lo attendeva al risveglio è stata la fuga. Wytago nel Vermont è sufficientemente piccola e lontana da fargli pensare di potersi lasciare alle spalle il proprio doloroso passato. Qui Larry cerca di ricostruirsi una quotidianità, di mettere su una nuova clinica veterinaria, di fare nuove amicizie, di non essere più per tutti solo 'The new kid in town'. Ma in un paese piccolo tutti sanno tutto di tutti. E così è facile scoprire la sua dipendenza dai farmaci, gli eccessi nel bere, i terribili sbalzi di umore. E scoprire anche che nel suo passato c'è qualcosa che vuole in tutti i modi tenere nascosto. Quando poi un ragazzino viene ritrovato senza vita, l'attenzione è puntata subito su di lui. Prima ancora che parta una vera e propria indagine, Larry è già diventato il colpevole perfetto, il capro espiatorio su cui scaricare le colpe di una cittadina che si ritiene immacolata e che nasconde le sue ombre dietro ai portoni ritinteggiati delle case."
Il protagonista, così come l'autore, è un veterinario e questo thriller è ambientato a Wytago, piccola cittadina sperduta del Vermont, ricca di personaggi che richiamano le atmosfere della trilogia di Holt di Haruf, la provincia americana e un paesino immaginario fermo agli anni Cinquanta.
La prima parte è il tentativo di rinascita del protagonista, che si rifugia in questo paesino sperduto e cerca di ricostruirsi una quotidianità e di farsi accettare dagli abitanti. L'evento drammatico non accade subito, Guido Sgardoli ci lascia il tempo di familiarizzare e conoscere tutti.
Mi è piaciuto, è un romanzo corale che mi ha ricordato le atmosfere di Ken Haruf. anche se poi evolve nel thriller psicologico.
Per l'autore, già famoso come scrittore per ragazzi, questo è il primo libro per adulti e l'esordio nel mondo dei thriller.
Il protagonista, così come l'autore, è un veterinario e questo thriller è ambientato a Wytago, piccola cittadina sperduta del Vermont, ricca di personaggi che richiamano le atmosfere della trilogia di Holt di Haruf, la provincia americana e un paesino immaginario fermo agli anni Cinquanta.
La prima parte è il tentativo di rinascita del protagonista, che si rifugia in questo paesino sperduto e cerca di ricostruirsi una quotidianità e di farsi accettare dagli abitanti. L'evento drammatico non accade subito, Guido Sgardoli ci lascia il tempo di familiarizzare e conoscere tutti.
Mi è piaciuto, è un romanzo corale che mi ha ricordato le atmosfere di Ken Haruf. anche se poi evolve nel thriller psicologico.
Per l'autore, già famoso come scrittore per ragazzi, questo è il primo libro per adulti e l'esordio nel mondo dei thriller.