Piacci, Giancarlo - I santi d'argento

isola74

Lonely member
Chi cerca di dimenticare il passato è condannato a riviverlo in eterno, e non c'è luogo dove si possa rifugiare. È il destino di Vincenzo, che da dieci anni si è nascosto in una casetta sul porticciolo di Bacoli, a trenta chilometri da Napoli, lontano da qualunque luogo o persona potesse ricordargli chi è stato e cosa ha fatto. Ma incubi e allucinazioni non hanno smesso di tormentarlo; né l'amicizia di Antonio, un pescatore che se l'è preso a cuore come un figlio, basta a lenire il suo dolore. È pazzo, dicono di lui... e potrebbero pure avere ragione.
Ma un giorno il passato bussa alla sua porta...


Opera prima di un libraio napoletano.
Si tratta di un noir che ti tiene incollato fino alla fine per l'incalzare degli eventi. Lo stile non è sempre lineare, però tutto sommato si merita la sufficienza piena. A me è piaciuto soprattutto per l'ambientazione, con il richiamo a luoghi, culture e persone che conosco.
 
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